Riparte il campionato, momento molto importante per la corsa in Serie A della Dea
Impegni che possono essere preziosi per la squadra nerazzurra, a partire da domenica al Penzo, stadio piccolo e in riva al mare
di Fabio Gennari
Il successo contro il Genoa prima della sosta ha permesso alla Dea di salire a quota 10 punti in sette giornate. Un buon bottino, considerando anche quanto è stato fatto in Champions (4 punti contro Arsenal e Shakhtar) e guardando anche alla classifica. Che oggi non conta nulla, ma che comunque fa bene al cuore: in testa c'è il Napoli a quota 16, l'Inter è seconda a 14 e poi ci sono Juventus, Lazio e Udinese a 13. Graduatoria molto fluida, ma anche impegni delle squadre di vetta che presentano incroci da tenere d'occhio.
La sfida sul campo del Venezia, ultimo in classifica con 4 punti, è insidiosa perché è il classico incrocio in cui servirà l'approccio dei giorni migliori per vincere. Diversamente, la figuraccia è sempre dietro l'angolo.
Nel prossimo turno, inoltre, si giocano Milan-Udinese e Juventus-Lazio negli anticipi del sabato, oltre a Roma-Inter domenica sera. Partite che incideranno molto nella parte alta della graduatoria, con il Napoli capolista che sarà di scena a Empoli, cioè una delle rivelazioni di questo inizio di stagione.
Senza guardare troppo alle altre, l'Atalanta deve ragionare solo sul suo cammino, mettendo nel mirino Venezia, Verona e Monza che nelle prossime tre giornate (con il Celtic in Champions a spezzare la continuità degli impegni) per cercare di risalire sempre più verso la vetta e puntare con decisione a quella zona Champions che è il vero e costante obiettivo di una squadra di valore che ha tanta voglia di fare qualcosa di grande. Ancora una volta.