Il Venezia di Di Francesco gioca a tre in difesa: quale tridente per la Dea?
Il tecnico ha l'imbarazzo della scelta e in attacco potrebbe anche cambiare qualcosa tra i titolari senza che se ne senta la differenza
di Fabio Gennari
Difesa a tre? Quasi certo l'utilizzo del tridente. Quando si ipotizzano le scelte di Gasperini, uno dei riferimenti principali da tenere in considerazione è il modulo che l'avversario di turno, in questo caso Di Francesco, propone in difesa.
Lo schieramento a tre davanti al portiere Joronen "chiama" per la Dea la scelta del tridente, ma con praticamente tutti a disposizione (mancherà solo Scamacca) c'è il dubbio su chi prenderà posto nella formazione titolare. Le opzioni, di certo, non mancano.
I titolarissimi sarebbero De Ketelaere, Retegui e Lookman, da destra verso sinistra. Sono i giocatori che finora sono stati più incisivi (12 gol segnati e 4 assist, oltre a qualche palo e traversa), quelli che hanno anche giocato di più e che per questo si pensa che possano subito partire titolari. Il fatto che abbiano giocato in Nazionale (5 gare su 5 li hanno visti titolari) e che mercoledì c'è il Celtic autorizza a pensare che possa esserci qualche cambiamento, ma siamo davvero nel campo delle ipotesi.
L'alternativa principale è Samardzic, potrebbe partire sulla destra del tridente al posto di De Ketelaere con il belga, a quel punto, impiegato da centravanti (se stesse fuori Retegui) o in panchina. Dalla parte opposta, attenzione alla possibile prima volta da titolare di Zaniolo con la maglia dell'Atalanta. Se dovesse giocare nella zona di Lookman, il nigeriano riposerebbe. Occhio anche a Cuadrado, che è un'alternativa da non scartare per un attacco che sul campo del Venezia deve fare la differenza.