"Chissà chi è"

Padre e figlio di Stezzano in televisione da Amadeus: «È stato elettrizzante!»

Alfredo Lancini, pensionato di 76 anni, e il figlio Francesco, 27 anni, hanno partecipato al programma in onda tutte le sere sul canale Nove

Padre e figlio di Stezzano in televisione da Amadeus: «È stato elettrizzante!»
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di Laura Ceresoli

Sono passati anche due stezzanesi dagli studi del nuovo show di Amadeus Chissà chi è, in onda tutti i giorni dalle 20.30 sul canale Nove. Si tratta di Alfredo Lancini, pensionato di 76 anni, e del figlio Francesco, 27 anni, studente alla Accademia di Belle arti a Brera.

Una partecipazione lampo, finita purtroppo senza poter godere di una vittoria scoppiettante e di un montepremi mozzafiato. Ma poco importa. La soddisfazione di far parte di quel nuovo programma ha prevalso su tutto. E già pochi minuti dopo la messa in onda c’è chi li ha riconosciuti e ha iniziato a lanciare l’appello su Facebook per rintracciare i due partecipanti di Stezzano.

«È la prima volta che partecipiamo a un quiz - dice Francesco Lancini -. L'idea è nata da mio padre. In famiglia noi guardiamo spesso programmi come Chissà chi è o Affari tuoi. Così appena mio papà ha saputo dello spostamento di Amadeus sul canale Nove si è subito informato della possibilità di partecipare a nuovi format e la scelta è ricaduta su questo nuovo programma».

In questo game show, Amadeus invita i concorrenti a indovinare il mestiere di otto identità misteriose, basandosi su una serie di indizi. Il programma si svolge con una formula familiare, ispirata a I soliti ignoti, ma presenta alcune novità e piccoli cambiamenti. I partecipanti sono suddivisi in tre categorie: performer, concorrenti e le identità da indovinare.

«Dopo aver fatto richiesta di partecipazione e dopo aver ricevuto una telefonata, abbiamo sostenuto un provino per una selezione - prosegue Francesco -. Passati un po’ di mesi, ci hanno ricontattato con la buona notizia: ci avevano presi. Per quanto riguarda l’esperienza in sé, potrei usare la parola “elettrizzante” (...)

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