Un gol per tempo, nessuno subito e tre punti: Atalanta perfetta a Venezia
I nerazzurri conducono le operazioni e chiudono la pratica con le reti di Pasalic e di Retegui in avvio delle due frazioni
di Fabio Gennari
Un gol per tempo, un palo e tante occasioni per un punteggio che sarebbe anche potuto essere molto più largo. Buona prestazione e vittoria netta per l’Atalanta sul campo del Venezia: i nerazzurri vincono 2-0 con gol di Pasalic e Retegui salendo a quota 13 in classifica e mettendosi nelle migliori condizioni per affrontare mercoledì a Bergamo il Celtic. Una gara, quella del Penzo, sempre pienamente in controllo, contro un avversario che ci ha messo cuore e grinta ma a cui è mancata, oggettivamente, un po’ di qualità per fare la differenza.
Con solo un cambio rispetto alla gara vinta 5-1 con il Genoa, l’Atalanta inizia molto bene e all’8’ è già 1-0: angolo dalla destra, un paio di contrasti aerei con la palla che vaga in area e Pasalic che è bravo a insaccare dal cuore dell’area piccola con una conclusione ravvicinata.
I nerazzurri nel primo tempo potrebbero segnare almeno altri tre gol (traversa di Lookman al 29’, prima e dopo De Ketelaere sfiora il bersaglio grosso trovando prima Stankovic, bravo a mettere fuori, e poi sfiorando il palo), ma il Venezia avrebbe potuto allo stesso modo trovare il pari con Zampano (20’, gran tuffo di Carnesecchi) o con un paio di iniziative di Oristanio, che hanno creato un po' di scompiglio. Al 41’ è bravo de Roon a pescare in profondità Retegui, ma il diagonale del capocannoniere del campionato si perde sul fondo di un soffio.
In avvio di ripresa, con Cuadrado al posto di Lookman, l’Atalanta raddoppia subito con l’ottavo gol in otto giornate di Mateo Retegui, che è bravissimo a sfruttare un disimpegno errato di Candela superando poi Stankovic con un delizioso tocco sotto. L’immediato 0-2 mette tutta la ripresa in discesa per la formazione bergamasca, che sfiora il tris (con Samardzic, bravo Stankovic a mettere in angolo) e lascia qualche mezza occasione ai padroni di casa.
La gestione che attua l'Atalanta e porta la sfida al fischio finale è preziosa pensando alle prossime gare in programma tra Champions e Serie A. Avanti così Dea, senza subire gol e con una media realizzazione sempre superiore ai due gol per gara.
Venezia-Atalanta 0-2
Reti: 7’ Pasalic (A), 47’ Retegui (A).
Venezia (3-4-2-1): Stankovic; Candela, Svoboda, Idzes; Sagrado (65’ Haps), Duncan, Nicolussi Caviglia (65’ Yeboah), Zampano; Ellertsson (46’ Busio), Oristanio (79’ El Haddad); Pohjanpalo (79’ Gitkjaer). All. Di Francesco.
Atalanta (3-4-3): Carnesecchi; de Roon, Hien (46’ Ruggeri), Djimsiti; Bellanova, Pasalic, Ederson (75’ Sulemana), Zappacosta; De Ketelaere (68’ Samardzic), Retegui (68’ Zaniolo), Lookman (46’ Cuadrado). All. Gasperini.
Arbitro: Zufferli di Udine.
Ammoniti: 44’ Ederson (A), 92’ Busio (V).