Gasperini applaude Retegui, tira le orecchie a Lookman e mette in guardia Zaniolo

Vittoria doveva essere e vittoria è stata. Pesano molto i tre punti conquistati dall'Atalanta contro il Venezia, innanzitutto per la classifica, ma anche per come sono arrivati (ovvero con una gara praticamente sempre in controllo) e per il momento, cioè all'inizio di un importante tour de force e con diverse assenze. Per questo Gasperini è particolarmente soddisfatto nel post partita.

«Con la sosta speravamo di recuperare giocatori, invece ne abbiamo persi altri. Dopo l'influenza di Kolasinac, dobbiamo valutare anche Hien. Anche lui non stava benissimo e non se la sentiva di giocare oltre. Anche per questo poteva essere una partita delicata, invece abbiamo segnato subito e siamo stati bravi. Loro avevano più energie, ma siamo sempre stati compatti».

Chi invece sembra essere in uno stato di forma pazzesco è Retegui, che continua a segnare: «Sta dimostrando il suo grande valore - ha detto Gasperini -. Lo apprezzavamo anche prima che venisse da noi, una volta qui ci auguravamo potesse crescere sotto alcuni aspetti. Lo sta facendo e ha ancora margini di miglioramento. Oggi ha fatto di grande qualità. Ma oggi potevamo fare meglio lì davanti. La squadra, comunque, lo mette nelle condizioni di segnare e lui lo sta facendo con qualità».

Lookman è invece sembrato un po' spento, così come Zaniolo quando è entrato in campo. Sempre il mister: «Lookman l'ho tolto perché faceva fatica a tornare e non stava aiutando la squadra. Il Venezia era cresciuto e volevo più compattezza. Zaniolo, invece... Sta avendo possibilità, ha messo minuti nelle gambe sempre ed è entrato anche in condizioni favorevoli spesso. Sicuramente si impegna, ma ci aspettiamo di più. Si deve adeguare non tanto tecnicamente, ma allo spirito della squadra».