Sfida d'alta classifica al Menti di Vicenza: l'Atalanta Under 23 sogna il colpo grosso

di Alessandro Giovanni Pagliarini

Dopo aver superato il Renate con un netto 4-0, l'Atalanta Under 23 è chiamata ad un'altra prova di forza contro la seconda della classe. Domani (sabato 26 ottobre), alle ore 15, i nerazzurri saranno impegnati al Menti di Vicenza per affrontare il Lane. Una sfida che si preannuncia decisamente interessante.

Il momento delle due Squadre

La squadra di Modesto sta attraversando un buon periodo: tre vittorie nelle ultime cinque partite giocate e soltanto uno zero, arrivato tre settimane fa contro la Giana Erminio. Al momento in nerazzurri occupano il sesto posto con 17 punti e vantano il miglior attacco di tutti i gironi di Serie C con ben 25 reti realizzate.

Dall'altra parte c'è il Vicenza, secondo a quota 21 punti ed è reduce da una vittoria di carattere per 2-1 sul campo dell'Arzignano. I biancorossi puntano dichiaratamente alla promozione diretta, come confermato dalle recenti dichiarazioni del centrocampista Loris Zonta, che ha definito questa sfida "fondamentale" per le ambizioni della squadra.

I protagonisti più attesi

Il grande punto interrogativo alla vigilia del match riguarda la presenza o meno di Vanja Vlahovic, capocannoniere assoluto della C. Nell'ultima settimana, l'attaccante è stato aggregato stabilmente alla prima squadra di Gasperini, venendo convocato sia contro il Venezia che contro il Celtic.

In caso di assenza del serbo, le chiavi dell'attacco saranno affidate a Filippo Alessio, arrivato a Bergamo pochi mesi fa in prestito proprio dal Vicenza. Ma il centravanti non è l'unico ex della partita. Tra le fila del Lane ci sono Capone, capitano dell'Under 23 nella scorsa stagione, e Carraro, di proprietà della Dea dal 2018 al 2023 ma senza mai giocare neanche un minuto in nerazzuro.

Le ultime dai campi

Il Vicenza dovrebbe recuperare due pedine importanti quali Laezza in difesa e proprio Carraro a centrocampo, anche se quest'ultimo, fermo da quasi due mesi, potrebbe partire dalla panchina. Restano ai box i lungodegenti Golemic, Ronaldo e Ferrari.

Per quanto riguarda la Dea, saranno sicuramente indisponibili Berto, Cortinovis, Cassa e Chiwisa. In porta, in assenza di Dajcar, potrebbe esordire Pardel, che dopo un lungo stop è tornato in campo con la Primavera nerazzurra nelle ultime settimane. In alternativa è pronto Bertini.