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Il cordoglio
Addio al barbiere di Dalmine: Ezio Colleoni era una «pietra miliare» della città
Scomparso a 72 anni, era molto apprezzato anche per il suo impegno nel volontariato: Anteas, trasporto sociale, calcio
di Laura Ceresoli
È scomparso a 72 anni Ezio Colleoni, un personaggio ben noto nel quartiere di Brembo. Conosciuto ai più come il «barbiere di Dalmine», era molto apprezzato e stimato in città per la sua dedizione al lavoro e per il suo impegno nel volontariato.
Il suo negozio non era solo un luogo dove le persone andavano a farsi tagliare i capelli, ma un punto di ritrovo della comunità, dove si conversava e si costruivano legami. La sua figura andava oltre il semplice mestiere, incarnando il classico parrucchiere di paese, amico e confidente per molti.
Originario di Mariano, ha trascorso buona parte della sua vita a Brembo, gestendo per più di mezzo secolo il suo negozio che negli ultimi anni aveva passato sotto la gestione della figlia. I suoi clienti lo ricordano non solo per la sua abilità lavorativa, ma anche per il suo carattere allegro e affabile.
«Quando passano gli anni, è inevitabile che molte delle persone che hanno avuto in qualche modo uno spazio nella tua vita, lascino questa terra - racconta lo scultore dalminese Luigi Oldani -. Tra loro ce ne sono alcune, che sono state delle pietre miliari. Ezio era una di queste. Iniziai ad andare da lui a tagliare i capelli che avevo su per giù dieci anni. Lui aveva già il negozio. Poi con lo sport. Tanti anni di sport. Gioco e risate. E poi, poi ti arriva la notizia…».
Oltre alla sua carriera da barbiere, è stato anche un attivo volontario per l’associazione Anteas, prestando servizio per (...)
