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La Provincia di Bergamo ha celebrato i suoi eroi olimpici e paralimpici di Parigi 2024

Oggi (29 ottobre) si è tenuta la cerimonia di premiazione per gli atleti bergamaschi andati ai Giochi. Una giornata all'insegna di orgoglio e riconoscenza

La Provincia di Bergamo ha celebrato i suoi eroi olimpici e paralimpici di Parigi 2024
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di Alessandro Giovanni Pagliarini

È stata una giornata all'insegna dello sport e dell'orgoglio bergamasco quella vissuta questa mattina (29 ottobre) allo Spazio Viterbi di Palazzo della Provincia di Bergamo, dove si è tenuta la cerimonia di premiazione per gli atleti bergamaschi che sono stati protagonisti ai Giochi Olimpici e Paralimpici di Parigi 2024.

Un evento speciale per omaggiare chi ha portato in alto il nome della Bergamasca, raccogliendo un totale di 19 medaglie e offrendo un esempio di determinazione e impegno per tutta la comunità.

Bergamo ai vertici dello sport italiano

Ad aprire la cerimonia, il discorso del presidente della Provincia, Pasquale Gandolfi, che ha sottolineato il ruolo fondamentale di Bergamo nel panorama sportivo nazionale: «Siamo orgogliosi, Bergamo si conferma tra le province più sportive d'Italia», ha dichiarato dando il benvenuto agli atleti e alle istituzioni presenti.

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Yumin Abbadini

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Matteo Bonacina

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Alice Codato

Lara Magoni, europarlamentare di Fratelli d'Italia e delegata del Coni per Bergamo, ha poi ricordato l'importanza dei gruppi sportivi e delle forze dell'ordine che, collaborando, supportano gli atleti locali nella loro crescita e nel raggiungimento di obiettivi sempre più alti. Visibilmente commossa, Magoni ha anche voluto rendere omaggio a Matilde Lorenzi, giovane promessa dello sci italiano recentemente scomparsa in un tragico incidente.

Inclusione e sport

La parola è passata a Vincenzo Lolli, delegato provinciale del Cip, che ha ringraziato gli atleti paralimpici per i loro sacrifici e per aver portato in alto i valori sportivi, annunciando l'impegno del Comitato Italiano Paralimpico nel promuovere l'attività sportiva per i ragazzi con disabilità anche nella provincia di Bergamo con il progetto nazionale "Scuola attiva kids".

Presente anche la sindaca di Bergamo, Elena Carnevali, che ha espresso riconoscenza per l'impegno e il sacrificio degli atleti: «Lo sport è un fattore di identità e orgoglio per il nostro territorio. Grazie a voi, Bergamo ha brillato non solo nel medagliere, ma anche nel cuore della comunità». La prima cittadina ha inoltre evidenziato come i Giochi siano un simbolo di pace e di dialogo, promuovendo valori fondamentali che dovrebbero guidare la società.

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Claudia Cretti

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Mirko Nicoli

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Stefano Raimondi

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Oney Tapia

 Lo sport come fattore identitario

«Un enorme grazie a voi atleti che trasmettete valori fondamentali ai nostri bambini, siete dei modelli per loro». Queste le parole con cui ha esordito Claudio Bolandrini, neo-consigliere provinciale con delega allo Sport, che ha voluto sottolineare l'importanza dell'unità e del senso di appartenenza che gli atleti trasmettono a tutta la comunità bergamasca, specialmente alle nuove generazioni.

Infine, l'assessore regionale alla Casa, Paolo Franco, ha celebrato tutti gli atleti come modelli di perseveranza e spirito competitivo: «Gli atleti non smettono mai di esserlo, siete un esempio di come la vita sia una sfida che, con coraggio e determinazione, si può affrontare e vincere».

Le testimonianze di Giulia Terzi e Oney Tapia

C'è stato spazio anche per le testimonianze di Giulia Terzi e Oney Tapia, due atleti d'eccezione presenti alla cerimonia. La nuotatrice ha raccontato le difficoltà di essere un'atleta e una neo mamma: «Edoardo è nato il 10 febbraio, non sapevo come avrei risposto a livello fisico. Non è stato semplice essere sia la miglior mamma che la miglior atleta possibile, ma credo di avercela fatta». Poi è stato il turno di Tapia, che ha voluto evidenziare l'importanza del sostegno delle società sportive locali per tutti gli atleti.

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Chiara Teocchi

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Giulia Terzi

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Mirko Testa

L'evento si è concluso con la premiazione dei 22 atleti bergamaschi, di cui 10 presenti: Yumin Abbadini, Matteo Bonacina, Alice Codato, Mirko Nicoli, Stefano Raimondi, Oney Tapia, Chiara Teocchi, Giulia Terzi e Testa Mirko.

La lista completa degli atleti premiati durante la cerimonia:

  • Abbadini Yumin (ginnastica)
  • Elisa Balsamo (ciclismo)
  • Bonacina Matteo (tiro con l'arco)
  • Martina Caironi (atletica, oro nei 100m e argento nel salto in lungo a Parigi 2024)
  • Codato Alice (canottaggio)
  • Consonni Chiara (ciclismo, oro nel Madison su pista a Parigi 2024)
    Consonni Simone (ciclismo, argento nel Madison su pista e bronzo nell'inseguimento a squadre su pista a Parigi 2024)
  • Fidanza Martina (ciclismo)
  • Cretti Claudia (ciclismo/handbike)
  • Emmanuel Ihemeje (atletica, salto triplo)
  • Nicoli Mirko (paracanoa)
  • Pavese Alessia (atletica)
  • Persico Silvia (ciclismo)
  • Plebani Davude (ciclismo/handbike, bronzo nei 4000m inseguimento a Parigi 2024)
  • Raimondi Stefano (nuoto, oro nei 100 rana, nei 100 stile libero, nei 100 farfalla, nei 200 misti e nella 4x100 stile libero, argento nei 100 dorso)
  • Rigali Roberto (ateltica)
  • Romele Giuseppe (triathlon)
  • Tapia Oney (atletica, oro nel lancio del disco a Parigi 2024)
  • Teocchi Chiara (ciclismo)
  • Terzi Giulia (nuoto, oro nella staffetta 4x100 stile libero, bronzo nei 50 farfalla, nei 400 stile libero e nei 100 stile libero a Parigi 2024)
  • Testa Mirko (ciclismo/handbike argento nel team relay e bronzo su strada a Parigi 2024)
  • Villa Giorgia (ginnastica, argento in squadra a Parigi 2024)
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