Questa "primavera" durerà fino a metà novembre, dopo l'ottobre più piovoso di sempre
Cielo sereno e temperature sopra i venti gradi sabato, domenica una parentesi nuvolosa e settimana prossima ancora caldo
Le precipitazioni del mese di ottobre, considerato il più piovoso di sempre in Bergamasca da quando esistono le rilevazioni meteo, sono ormai passate. Il clima primaverile, che si sta sperimentando in queste giornate, proseguirà infatti fino alla metà di novembre.
Clima primaverile fino a metà mese
Nei giorni scorsi, i valori erano al di sopra dei venti gradi, con punte in certi casi oltre i 22. Una situazione che, con l'arrivo dell'anticiclone, dovrebbe appunto durare ancora per un paio di settimane, con tempo stabile e asciutto. Per quanto riguarda le prossime giornate, domani (sabato 2 novembre) si confermerà il clima caldo e soleggiato già sperimentato oggi, mentre domenica sarà nuvoloso e le temperature si abbasseranno a una temperatura media di 16 gradi.
Una variazione che però sarà di un giorno, in quanto da settimana prossima ritorneranno i valori tipici primaverili. Le massime si manterranno, dopo la pausa di domenica, intorno a quelle sperimentate in questo frangente, quindi segneranno un'anomalia rispetto al mese corrente, dove si ha una media che si aggira tra i 12 e i 13 gradi. Da segnalare, però, che la presenza dell'anticiclone combinato alla conseguente assenza di piogge porterà a un aumento della concentrazione di polveri sottili e agenti inquinanti, in particolare nelle zone più sensibili al fenomeno.
Ottobre mese più piovoso mai misurato
Una parentesi merita appunto la questione del mese appena passato, che come riportato oggi da L'Eco di Bergamo si è caratterizzato per il numero di giorni di pioggia su quelli totali, 17 su 31, e i livelli misurati: 400 millimetri totali in montagna, 300 a Bergamo e 250 nella Bassa. I giorni più piovosi sono stati l'8 e il 10 ottobre, con punte di 140 millimetri nel giro di ventiquattr'ore. Le precipitazioni, inoltre, si sono concentrate nella parte iniziale e finale del mese, con un intermezzo più asciutto.
Escludendo il periodo senza piogge in coda all'estate, il 2024 è stato l'anno più piovoso da quando si rilevano le precipitazioni dagli anni Cinquanta, con 3.500 millimetri totali caduti sulle Orobie, 2.000 nel capoluogo e 1.500 nella Bassa. Una situazione dalla quale, intanto, si avrà un po' di tregua, almeno in questo periodo.