IN zona policlinico

Ponte San Pietro, aggredita da un pitbull mentre è a spasso con il cane

La testimonianza: «Era libero e ci ha rincorso. Ho gridato con tutto il fiato che avevo in gola». Partita la denuncia contro ignoti

Ponte San Pietro, aggredita da un pitbull mentre è a spasso con il cane
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Ferite, ematomi sul collo e all'orecchio destro per il cane, un grandissimo spavento e un braccio slogato per la padrona. Questo è il bilancio dello spiacevole episodio raccontato alla nostra testata dalla donna che sabato 2 novembre, verso le 11, ha visto lei e il suo amico a quattro zampe vittime di un pitbull lasciato libero in zona policlinico a Ponte San Pietro.

L'aggressione

«Il cane era libero e ci ha rincorso - riporta la padrona -. Ho gridato con tutto il fiato che avevo in gola e in questo modo sono arrivate sul posto delle persone poi un po' loro e un po' il proprietario che ci ha raggiunto e, per fortuna, la bestiaccia ha mollato la presa.  Ho dovuto rincorrere il mio cane in quanto, spaventato, era fuggito. Fortunatamente, l'ho ritrovato presto, ma nel mentre il proprietario del pitbull e il suo cane hanno approfittato per darsi alla macchia. Non ho potuto far altro che fare una denuncia contro ignoti».

Scomparso nel nulla

Il giorno successivo la signora quindi è tornata sul posto «in auto per evitare brutte sorprese», però non ha visto né il cane né il padrone. Ha anche chiesto informazioni, ma nessuno sembrava conoscere l'uomo con il pitbull.
Commenti
fabio

Si bhe Ponte San Pietro è quel paese in cui un probabile ubriaco-drogato, riesce ad infilarsi di notte in una via con un ingresso a gomito, dopo pochi metri sfondarti la macchina parcheggiata, ed ovviamente le telecamere della municipale non possono essere utilizzate per rintracciare il colpevole, dopo che è passato per la via due volte in pochi minuti e nel secondo caso con paraurti sfondato che fa scintille, il comune dopo mesi e richieste mette un dosso inutile, ovviamente a metà via dove non serve. Telecamere per la sicurezza, ovviamente non ci sono , fa niente se è li stesso partito della sicurezza. Questa per raccontarne una su tutte

Angela

Questa tipologia di cani è PERICOLOSA! Quante persone e bambini dovranno essere ancora aggrediti per capire che vanno tenuti al guinzaglio? E da persone corpulente perché hanno molta forza!

Alba

Bla bla bla bla....tutti si lamentano io compresa...ma le leggi perchè non le fanno rispettare? Perchè continuano a fare i bisogni nei giardini pubblici e parchi giochi per bambini? Io vedo gente che sguinzaglia cani di grossa taglia proprio nei parchi giochi per bambini. Dovrebbero iniziare a multare questi trasgressori!

Claudio

Penso che i cani dovrebbero stare liberi solo nei recinti destinati a loro nei parchi pubblici.. al si fuori solo guinzaglio corto e museruola o obbligatoria per tutti, barboncini compresi. Pensate se al posto del cagnolino aggredito ci fosse stato un bimbo indifeso aggredito...giustificherei un genitore che tirerebbe un bel calcio nelle chiappe del padrone....il cane non centra, il cane e il .... padrone

Egidio

il problema di cani sono i padroni degli stessi,persone che per esibizionismo mettono in pericolo l'incolumità delle persone,ok alla museruola per i cani e pure per i loro padroni,i cani non sono giocattoli,vanno addestrati continuamente ed abituati a convivere con gli estranei,non tute le persone sono delinquenti da aggredire

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