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Un bel momento
A Piazza Brembana premiato il dottor Mario Carminati con il premio "Mamma Calvi"
Originario di Valnegra, è direttore del dipartimento di cardiologia pediatrica e cardiopatie congenite dell'adulto al Policlinico San Donato
Un riconoscimento destinato a ricordare pagine e persone di storia brembana, ma anche un’occasione per allargare alle nuove generazioni figure esemplari da imitare.
Domenica 3 novembre a Piazza Brembana, nel corso della manifestazione dedicata ai Caduti e a ricordo della fine della Grande Guerra, si è svolta la tradizionale consegna da parte dell'amministrazione comunale del premio “Mamma Calvi”, che quest'anno è andato al dottor Mario Carminati.
La cerimonia di premiazione è avvenuta nell'ambito delle annuali celebrazioni per il Giorno dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate. Con il premio “Mamma Calvi” si ricorda Clelia Pizzigoni, madre dei quattro eroici Fratelli Calvi nativi del paese: Natale (1887-1920), Attilio (1889-1916), Santino (1895-1917) e Giannino (1899-1919).
Chi è il dottor Mario Carminati
A ricevere il premio, quest'anno, è stato il dott. Mario Carminati, direttore dal 2000 del dipartimento di cardiologia pediatrica e cardiopatie congenite dell'adulto al Policlinico San Donato (Milano). Originario di Valnegra, il dott. Carminati è medico di fama e grande esperienza, membro di numerose società scientifiche a livello nazionale ed internazionale.
Nel suo ringraziamento ha ricordato commosso il suo attaccamento all'Alta Valle Brembana, dove spesso ritorna nella casa di famiglia a Valnegra. Suoi genitori erano il professor Silvio Carminati, per lungo tempo preside della Scuola Gervasoni di Valnegra, e Carmela Traini, sorella di don Gaetano che a Valnegra fu direttore del Collegio San Carlo.
Carmela collaborò all’educazione degli studenti, mentre Silvio Carminati fu ufficiale degli alpini, reduce della Campagna di Russia e decorato di medaglia d'argento. Ebbe un ruolo di primaria importanza nell'associazione alpini, dove ricoprì importanti incarichi a livello sezionale.
L'Inno di Mameli suonato dai ragazzi
Il premio è stato consegnato a Mario Carminati dal neo sindaco di Piazza Brembana, Leone Gervasoni, alla presenza di diversi componenti dell'amministrazione comunale. Un contributo è stato inoltre consegnato alla scuola primaria (intitolata a “Mamma Calvi” Clelia Pizzigoni) per progetti didattici, con i bambini che hanno recitato poesie sul tema della pace.
Presenti alla cerimonia alcuni esponenti della famiglia De Giuli (pronipoti dei Fratelli Calvi), le rappresentanze del locale gruppo alpini e delle varie associazioni presenti in paese. Ospite anche il sindaco di Valnegra Enzo Milesi, paese di cui il dott. Carminati è cittadino onorario. Ringraziamenti sono stati espressi al dott. Carminati dal professor Michele Iagulli, presidente della Fondazione don Stefano Palla, per l'opera di volontariato che presta al centro anziani.
È seguita la messa nella chiesa di San Martino celebrata dal parroco don Andrea Mazzoleni. Lunedi 4 novembre gli alunni della scuola primaria, accompagnati dalle insegnanti, si sono ritrovati presso il monumento dei Caduti dove, dopo la visita guidata alla casa dei Fratelli Calvi, organizzata dal gruppo alpini e condotta da Roberto Boffelli, sono state recitate alcune poesie e componimenti.
Al termine i ragazzi della quinta elementare con i loro flauti hanno suonato l'Inno di Mameli. Il sindaco Gervasoni, affiancato dal vice Bruno Paternoster, ha quindi consegnato ai ragazzi una medaglia ricordo e una pubblicazione sui Fratelli Calvi.
