Il migliore è Ederson. Bravi gli attaccanti, ma de Roon e la difesa non scherzano

di Fabio Gennari

Bella prova della Dea, che vince 0-2 a Stoccarda. Ederson è strepitoso e, oltre agli attaccanti, anche la fase difensiva è stata davvero da applausi. Bravo il mister nelle scelte.

Carnesecchi s.v.: si vede solo per qualche rinvio che poteva essere più preciso, nessuna parata degna di questo nome, anche perché lo Stoccarda non calcia mai nello specchio della porta nerazzurra.

Djimsiti 7: salvataggio strepitoso al 57’ su Demirovic a due passi da Carnesecchi. Prima e dopo tiene il campo come siamo abituati a vedergli fare nei giorni migliori ed è ancora una volta dominante.

Hien 7: El Bilal Touré gli mette tanta pressione e quando parte in verticale è complicato tenerlo. Viene ammonito in chiusura della prima frazione per una sbracciata su Undav e non è al top come contro il Napoli. Nel secondo tempo alza il livello ed è ancora una volta protagonista.

Kolasinac s.v.: parte bene, un paio di sportellate con El Bilal sembrano preannunciare una bella sfida, ma prima del quarto d’ora è costretto a uscire dal campo per un problema al flessore. (13’ Kossounou 7: diagonale spettacolare al 68’, la sensazione è che lo strapotere fisico che mette in campo sia sempre un valore aggiunto).

Bellanova 6,5: cresce nella ripresa dopo un primo tempo timido. La sgroppata che manda in porta Zaniolo (fermato dal portiere e dal fuorigioco) è esattamente l’esempio di quello che può ma soprattutto deve fare.  (85’ Ruggeri s.v.).

De Roon 7,5: un paio di aperture nella prima frazione sono davvero da applausi, aggredisce qualsiasi cosa passi dalle sue parti con una ferocia da urlo ed entra nel gol del vantaggio.

Ederson 8: gran palla per Pasalic al 31’, è il migliore in campo del primo e pure del secondo tempo, in cui prende anche un’ammonizione intelligente, perché era in diffida e sconterà la squalifica contro lo Young Boys. E quindi ci sarà con il Real Madrid.

Zappacosta 6,5: bello il cross per De Ketelaere con cui al 73’ la Dea sfiora il raddoppio, in difesa si vede molto nella copertura sia a destra che a sinistra. È ancora una volta una certezza.

Pasalic 6: all’8’ spara sul fondo una palla interessante lavorata da Retegui; al 31’ non controlla bene in area un pallone perfetto e Gasperini decide di toglierlo all’intervallo per alzare i giri del motore nella zona più pericolosa, ovvero davanti alla difesa dello Stoccarda, mettendosi con il 3-4-3. (46’ De Ketelaere 7,5: entra subito alla grande, salta netto Mittelstadt e appoggia a Lookman per il vantaggio. Sfiora il 2-0 al 73’ su cross di Zappacosta. Decisivo).

Lookman 7: nel primo tempo è il più attivo, mette dentro buoni palloni per Retegui e apre la ripresa con la rete che sblocca il risultato su splendido assist di De Ketelaere e una dormita colossale di Chase. Per il resto, fa il suo senza dominare come in altre occasioni. (85’ Brescianini s.v.).

Retegui 6: dopo nemmeno 2’, il pallone di Lookman al centro è perfetto ma lui non riesce a concludere bene. Bella rifinitura per Pasalic all’8’ su cross di de Roon e poi tanta lotta per i compagni in mezzo all’area di rigore, oltre a un colpo di testa parato in chiusura di primo tempo. (59’ Zaniolo 6,5: un paio di volte è in fuorigioco, ma è bravo a crederci su quel pallone e a insaccare il raddoppio che chiude i conti).

Gasperini 7,5: la vince con un cambio che alza il livello di pericolosità della Dea (De Ketelaere) e l’altro che insacca il raddoppio (Zaniolo). Mezzo voto in meno per la scelta di Kolasinac all’inizio: questo Kossounou merita di giocare e poteva far riposare il bosniaco.