Lotta al fenomeno

Caravaggio, muratori in cantiere abbandonano rifiuti al suolo: multati

Undici sanzioni in tre mesi. «Spesso sono insospettabili e distinti cittadini, residenti a Caravaggio ma anche nei Comuni limitrofi»

Caravaggio, muratori in cantiere abbandonano rifiuti al suolo: multati
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Proseguono a Caravaggio i controlli per contrastare il fenomeno dell'abbandono di rifiuti. Dopo aver rinvenuto in via Cantù cinque batterie esauste a bordo strada, il distretto di polizia locale bassa bergamasca occidentale ha scoperto nuovi rifiuti abbandonati da alcuni muratori, al lavoro in un cantiere.

Come riportano i colleghi di PrimaTreviglio, l'episodio risale al 29 ottobre, Alcune segnalazioni, giunte alla centrale operativa, hanno allarmato il personale del nucleo ambiente del distretto, che è intervenuto all'interno di un cantiere in zona residenziale, a Caravaggio.

Qui, gli agenti - dopo accurati controlli - hanno scoperto che il personale depositava materiali classificati come rifiuti al suolo. Con tutte le conseguenze igienico-sanitarie del caso. Per questo motivo, ai responsabili è andata una sanzione di 150 euro, oltre all'obbligo di provvedere alla bonifica della zona interessata che include il recupero e lo smaltimento dei rifiuti con soggetti autorizzati alla gestione dell'immondizia.

Undici sanzioni in tre mesi: più severe quando c'è inquinamento

Quello dell'abbandono dei rifiuti è un fenomeno purtroppo diffuso. Solo negli ultimi tre mesi, infatti, sono state elevate undici sanzioni, sia nel centro abitato che in zone di campagna e lungo le strade. Nel centro cittadino, tra le infrazioni più ricorrenti c'è la mancata separazione delle diverse frazioni di rifiuto. Ma i soggetti sono stati anche pizzicati mentre utilizzavano i cestini pubblici per la propria spazzatura domestica.

Tra i campi, invece, è più frequente l'abbandono di sacchi con immondizia non differenziata. Gli autori dei gesti, privati cittadini, sono stati sanzionati per circa cinquanta euro ad articolo violato, oltre che per la copertura delle spese sostenuto per il recupero del materiale e il ripristino delle aree. Quando, invece, gli abbandoni hanno riguardato rifiuti inquinanti per l'ecosistema locale, le sanzioni si sono fatte più pesanti: migliaia di euro. Come nel caso più recente, quello che ha riguardato le batterie per veicoli esauste.

«I report settimanali testimoniano l’impegno costante degli agenti per salvaguardare l’ambiente e tutelare il decoro urbano - ha commentato il primo cittadino, Claudio Bolandrini -. A differenza di quanto si possa erroneamente ritenere, spesso sono insospettabili e distinti cittadini, residenti a Caravaggio ma anche nei Comuni limitrofi, che riempiono i cestini portarifiuti posti lungo le vie o lanciano dalle auto sacchi lungo le strade extraurbane piuttosto che rispettare il calendario e le modalità di raccolta differenziata. Servizio che comunque pagano ma di cui non si servono perché preferiscono “per comodità” lordare Caravaggio… fino a quando non sono convocati in Comando».

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