Lite tra passeggeri per futili motivi sul volo Bergamo-Napoli: il pilota li fa sbarcare
Uno accusava l’altro di non aver seguito le istruzioni dell’assistente di volo: è intervenuta la polizia di frontiera
Una discussione cominciata per i classici “futili motivi” e sfociata in furioso litigio. Tant’è che il comandante del volo Ryanair Bergamo-Napoli di domenica sera 10 novembre, si è trovato costretto a farli scendere - chiamando la polizia di frontiera - prima di partire. La notizia è riportata da L’Eco di Bergamo.
I motori erano già stati accesi e il velivolo stava per essere portato nella posizione da cui può iniziare il rullaggio. Invece, visto quanto stava succedendo a bordo, l’aeromobile è stato fatto rientrare nell’area di parcheggio per permettere l’intervento delle forze dell’ordine, che hanno appunto fatto sbarcare i due uomini - di nazionalità italiana - coinvolti.
La miccia della lite? Uno accusava l’altro di non aver seguito le istruzioni dell’assistente di volo. Ne è nata una discussione animata, sfociata in spintoni: gli altri passeggeri e gli assistenti di volo hanno cercato invano di calmare gli animi.
Gli agenti hanno portato i due nell’uffici all’interno dell’aeroporto e li hanno identificati: sono passibili di denuncia e hanno comunque perso il volo, che è comunque partito in orario.
Negli spazi ristretti dei voli low cost le liti non sono rare. Fa soprattutto discutere la tendenza a occupare indebitamente più posti negli scomparti per i bagagli sopra i sedili.
Il 14 novembre, Ryanair ha diffuso il seguente comunicato stampa su quanto avvenuto:
«L'equipaggio del volo da Milano Bergamo a Napoli (10 novembre) ha chiesto l'assistenza della polizia prima della partenza a causa di un piccolo gruppo di passeggeri che ha creato problemi a bordo. Questi sono stati fatti sbarcare prima che il volo procedesse per Napoli. Ci scusiamo sinceramente con i viaggiatori per qualsiasi inconveniente causato dal comportamento di questi passeggeri indisciplinati, che era al di fuori del controllo di Ryanair. La questione è ora in mano alla polizia locale».
Attaccare bega per "non aver seguito le indicazioni della hostess" mi pare un motivo inesistente. La vera ragione sarà un'altra, non mi interessa, però è evidente che in giro c'è troppa gente non a posto coi nervi.