Operaio di 41 anni residente ad Azzano in gravissime condizioni: incidente in un cantiere a Erba

Ennesimo incidente sul lavoro di questo 2024, e ancora una volta con vittima un operaio bergamasco, che si trova ora ricoverato in gravissime condizioni. Il fatto è avvenuto poco dopo le 10 di oggi (18 novembre) nell'area della ex Gasfire di via Fiume a Erba, in provincia di Como.

Schiacciato contro il soffitto

Come riportano i colleghi di PrimaComo, la dinamica dell'accaduto non è ancora chiarissima. Stando alle prime informazioni raccolte, il 41enne (di origini albanesi ma residente ad Azzano San Paolo) si trovava su un carrello elevatore e sarebbe rimasto schiacciato contro il soffitto.

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Sul posto sono intervenuti la Sos di Canzo con un'ambulanza e l'automedica da Como, allertati anche i Vigili del fuoco e i tecnici dell'Ats Insubria, oltre ai carabinieri, che stanno indagando per ricostruire l'esatta dinamica dei fatti. Anche il sindaco Mauro Caprani è accorso sul luogo dell'incidente.

Le condizioni del 41enne, trasportato all'ospedale San Gerardo di Monza in codice rosso, sarebbero purtroppo disperate: è stato rinvenuto in arresto cardiocircolatorio e i sanitari hanno effettuato le manovre di rianimazione in loco prima del ricovero.

Le recenti morti "bergamasche"

Soltanto pochi giorni fa, venerdì 15 novembre, al polo logistico Dhl di Pozzulo Martesana, Federico Gerardo Rocabado, 54enne di origini argentine ma residente a Medolago con la moglie e la figlia di 18 anni, è morto dopo essere caduto dal tetto di un capannone mentre effettuava dei lavori. Il 31 ottobre, a Ponteranica, aveva invece perso la vita il 44enne Valentin Florin Palade, operaio residente a Brescia ma che stava lavorando nel cantiere della tranvia T2.