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Il personaggio
Lookman torna a Zingonia, ha saltato Nigeria-Ruanda ma non desta preoccupazione
La prima parte di stagione, per il momento, è da applausi e l'attaccante africano non ha nessuna intenzione di fermare la sua corsa
di Fabio Gennari
Le parole del ct della Nigeria, Augustine Eguavoen, alla vigilia della gara contro il Ruanda che la Nigeria ha poi perso ieri (18 novembre) in casa per 2-1, avevano allarmato un po' i tifosi: «Non è al cento per cento, sarà out per la partita», lasciando comunque intendere che si tratta di un acciacco lieve.
Lookman oggi è atteso a Zingonia (seduta pomeridiana) e per lui saranno effettuati tutti i controlli del caso: niente di muscolare, nulla di preoccupante e la sensazione che a Parma il numero 11 degli orobici ci sarà.
In questa stagione, dopo una partenza falsa con tre assenze nelle prime tre giornate e il mercato a distrarre, il nigeriano ha presto ingranato la sesta marcia: 8 gol e 5 assist in 14 presenze con un totale (recuperi esclusi) di 988' in campo. Una rete ogni 123', un gol o un assist (quindi la partecipazione a una marcatura degli orobici in Supercoppa Europea, Serie A o Champions League) ogni 76'. E senza i tre legni colpiti tra campionato e coppe, il ragazzo sarebbe già in doppia cifra.
L'attesa per il rinnovo del contratto è parecchia, non abbiamo conferme sulle cifre che circolano ma la scadenza del contratto al 30 giugno 2026 con opzione a favore dell'Atalanta che porterebbe l'accordo fino al 30 giugno 2027 rappresenta una certezza dalle parti di Zingonia: si vogliono sistemare le cose per gratificare il suo rendimento, ma non siamo di fronte a un giocatore che sarà libero nel giro di qualche mese. Intanto, sabato (23 novembre) a Parma, si ricomincia a giocare e Lookman è atteso in campo da protagonista.
