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Si canta la Vanoni
Giornata contro la violenza sulle donne, in Città Alta la settima edizione del concerto
Si terrà il 25 novembre nell'auditorium del seminario vescovile. Sul palco il quartetto "Mamì", al termine donazione libera per Aiuto Donna
È in programma per il 25 novembre, nell'auditorium del seminario vescovile di Città Alta a Bergamo, la settima edizione del concerto organizzato nell'ambito della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.
La Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro donne è una ricorrenza istituita dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, che ha invitato i governi, le organizzazioni internazionali e le Ong a organizzare attività volte a sensibilizzare l’opinione pubblica.
I successi di Ornella Vanoni. Al termine, libera donazione
Sul palco, per l’occasione, si esibirà Mamì, una band di quattro elementi, con "Omaggio a Ornella Vanoni": la voce è quella di Marta Rebecca, al piano e fisarmonica Emmanuele Dicembrino, al basso Roberto Bollani e alla batteria Pierfrancesco Tarantino. Il progetto nasce nel 2018 da un'idea di Roberto Bollani con l'intento di celebrare, appunto, Ornella Vanoni.
"Omaggio Ornella Vanoni" propone un repertorio composto dai grandi successi dell'artista, con particolare attenzione ai brani frutto del sodalizio con il cantautore Gino Paoli. L’ingresso al concerto è libero, su prenotazione dal sito www.eventbrite.it, fino ad esaurimento posti.
All’uscita, il pubblico può lasciare una libera donazione a favore di Associazione Aiuto Donna - Uscire dalla Violenza onlus, associazione operativa a Bergamo e provincia che dal 1999 ha il fine di prevenire e contrastare ogni forma di violenza contro le donne sia in ambito familiare che sociale.
L'associazione offre infatti aiuto alle donne che subiscono molestie, maltrattamenti e violenze in famiglia, nel rispetto della loro cultura, etnia, religione, restituendo loro autonomia, maggior senso di dignità e autostima. Tra gli obiettivi, anche quello di sviluppare una forte solidarietà tra donne e promuovere la ricerca, il dibattito e la divulgazione di temi che riguardano la violenza contro le donne.
