Taglio del nastro

Inaugurata la nuova futuristica palestra (da 3,8 milioni) del quartiere San Tomaso

Un progetto molto atteso nella zona, finanziato con fondi del Pnrr e del Comune

Inaugurata la nuova futuristica palestra (da 3,8 milioni) del quartiere San Tomaso
Pubblicato:
Aggiornato:

È stata inaugurata sabato 23 novembre la palestra del quartiere di San Tomaso a Bergamo, un’opera che nasce in risposta alle esigenze dell’Amministrazione comunale che, in accordo con la comunità locale e le associazioni di quartiere, ha voluto ampliare la dotazione di servizi per lo sport ed il tempo libero presenti sul territorio nonché colmare l’assenza di spazi per attività, incontri ed eventi legati allo sport nel quartiere San Tomaso.

Palestra San Tomaso_1
Foto 1 di 4
Palestra San Tomaso_3
Foto 2 di 4
Palestra San Tomaso_4
Foto 3 di 4
Palestra San Tomaso_5
Foto 4 di 4

«Questa struttura colma un vuoto importante nel quartiere di San Tomaso, offrendo un luogo pensato con i più moderni standard qualitativi per l’attività fisica, gli incontri e gli eventi legati allo sport. Ma non si tratta solo di una palestra: è un'opportunità concreta per rivitalizzare il quartiere, creare un ambiente che possa nutrire le passioni, i sogni e le aspirazioni di tante giovani e tanti giovani che cercano benessere, crescita personale e anche un futuro nel campo dello sport. Questo edificio si pone inoltre in continuità con il processo di rigenerazione urbana che sta trasformando il quartiere che negli ultimi mesi ha visto vivere il Parco Ovest e lo spazio culturale di Gres art 671, dando nuova vita a questa parte della città. Un'area che, pur essendo geograficamente ai margini, diventa un polo di connessione, crescita e incontro per tutta la comunità», dichiara la sindaca Elena Carnevali.

«L’edificio, che si estende su circa 1.600 mq (superficie lorda), è stato sviluppato con una sensibilità progettuale di matrice contemporanea che prevede una realizzazione caratterizzata da un forte legame con le aree esterne. Si configura come un corpo edilizio impostato su unico livello, composto visivamente da due volumi: un volume più imponente destinato alla funzione sportiva e un volume più basso destinato agli spogliatoi e servizi vari. Essendo un edificio di nuova costruzione, è stato progettato per rispondere alle normative vigenti, in termini di sicurezza strutturale, efficienza energetica, controllo delle temperature interne, comfort acustico, etc», racconta Ferruccio Rota, assessore alle infrastrutture stradali, idrauliche, scolastiche, sportive.

Palestra San Tomaso_Taglio del nastro
Foto 1 di 5
Palestra San Tomaso_9
Foto 2 di 5
Palestra San Tomaso_8
Foto 3 di 5
Palestra San Tomaso_7
Foto 4 di 5
Palestra San Tomaso_6
Foto 5 di 5

Il volume che ospita la palestra è dimensionato per ospitare un campo da basket e uno da pallavolo secondo i regolamenti delle rispettive federazioni, il pubblico con 84 posti a sedere, percorsi separati tra atleti e pubblico (collegamento diretto tra spogliatoi e palestra e ingresso separato per il pubblico che avviene dall’atrio di ingresso).

Il volume più basso ospita i seguenti servizi: atrio di ingresso pubblico dotato di area bar e bagni; ingresso separato per atleti; 4 spogliatoi (compresi bagni e docce) per atleti e 2 spogliatoi (compresi bagni e docce) per gli arbitri; locale per pronto soccorso; locale ufficio personale; magazzini; locali tecnici.

«Dal punto di vista sportivo, oggi l’impianto accoglie l’attività della Asd Polisportiva Oratorio San Tomaso, che conta 323 iscritti dai 6 ai 66 anni impegnati in attività di calcio pallavolo danza pilates; quella dell’Associazione Dilettantistica Bluorobica, con 300 atleti dai 9 ai 14 anni che fanno basket; l’Asd Orobica Ginnastica, con 330 ginnaste di età compresa tra i 4 e i 18 anni. Il progetto che riguarda questa struttura per il prossimo anno è in via definizione. L’Amministrazione è impegnata a individuare la modalità con cui valorizzare al meglio la gestione dello spazio nel suo complesso in modo da accogliere le realtà che ne hanno necessità in una visione ampia di relazione con il quartiere e la città, commenta Marcella Messina, assessora allo sport.

Commenti
Lascia il tuo pensiero

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Seguici sui nostri canali