Dorme in auto, aggredisce i carabinieri e canta cori da stadio: «Ero ubriaco»
Era tornato da San Siro dopo la partita Milan-Juve e si era fermato davanti a un portone con il proprio mezzo per riposare, ma poi...
S'era piazzato con la propria auto davanti un portone di casa e, ubriaco, vi stava dormendo all'interno ancora nella tarda mattinata di domenica 24 novembre in via Livorno a Urgnano. Per questo, il proprietario di casa, intercettati dei Carabinieri di pattuglia nella zona, ha chiesto loro di intervenire.
Costretto a uscire
Come riportato da L'Eco di Bergamo, i militari si sono diretti nella via e hanno trovato un 47enne addormentato nella sua Nissan Qashqai. Dopo un quarto d'ora, i carabinieri sono riusciti a convincere l'uomo, chiaramente ubriaco, a uscire. Mentre uno dei militari lo intratteneva, l'altro ha spinto l'auto nella corte per poter liberare il passaggio.
Lo scatto
Inizialmente, il tornitore sembrava star tornando a casa in tranquillità, ma poi d'improvviso s'è girato e ha spintonato i carabinieri sfidandoli. È quindi scattato l'arresto. Neanche in caserma l'uomo si è calmato, tanto da intonare cori da stadio. Con toni accesi ha spiegato come la sera precedente fosse stato allo stadio di San Siro per Milan-Juve. Da milanista, s'era scontrato con i tifosi bianconeri. In clausola ha aggiunto: «E dei carabinieri non ho paura».
Scenata finale
Per concludere il tutto, s'è lasciato cadere a terra, promettendo che avrebbe raccontato ai soccorritori di essere stato picchiato. In ospedale poi è stato portato davvero, me per controllare il suo stato etilico. Una volta dimesso è comparso ieri mattina davanti al giudice, che ha convalidato l'arresto, disponendo l'obbligo di firma quotidiano. Ha ammesso: «Ho sbagliato, ero ubriaco».