Cronaca di Young Boys-Atalanta 1-6: capolavoro Dea, trascinata da un super CDK

L'Atalanta torna a vincere anche in Champions League con una prestazione da sogno. A Berna, contro gli Young Boys, i nerazzurri conquistano una vittoria straordinaria, travolgendo gli svizzeri con un sonoro 6-1 che racconta di una squadra sempre più consapevole dei propri mezzi. Tre anni dopo l'ultimo precedente terminato 3-3, i ragazzi di Gasperini stendono gli svizzeri in una partita senza storia.

Protagonista assoluto Charles De Ketelaere, autentico mattatore del match. Il talento belga avvia la festa con assist al millimetro per Retegui, che finalmente sblocca il suo score in Champions League. Quando lo Young Boys agguanta il momentaneo pareggio da corner con Ganvoula, l'Atalanta non si scompone e riparte forte: De Ketelaere firma il 2-1 con un sinistro preciso, poi confeziona l'assist per Kolasinac che porta i nerazzurri sul 3-1 e chiude il primo tempo con un altro servizio che porta alla doppietta di Retegui.

Nella ripresa, il principono non è ancora sazio e segna anche il suo secondo personale gol, superando alcuni avversari e battendo Von Ballmoos con un mancino potente. Dalla panchina, Gasperini inserisce nuove energie come Zaniolo, Samardzic, Toloi, Godfrey e Palestra, dando spazio a chi ha voglia di mettersi in mostra. È proprio Samardzic a sigillare il match con una rete da applausi, accentrandosi dalla destra, saltando due avversari con un tunnel e infilando il portiere.

Il 6-1 finale racconta di una squadra europea ormai matura, che domina senza discussioni. Una prestazione che conferma l'Atalanta come una realtà sempre più importante, anche all'interno nel panorama calcistico internazionale.