forza dell'abitudine?

Parcheggio di ChorusLife sottoutilizzato e ancora sosta selvaggia: multe ai tifosi

Ancora 300 multe, mentre al multipiano solo 250 i posti occupati. Martedì 10 la possibilità di rifarsi, e ci sarà anche quello della Curva Sud

Parcheggio di ChorusLife sottoutilizzato e ancora sosta selvaggia: multe ai tifosi
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In via Serassi, Ghislandi, Alberico da Rosciate e in Borgo Santa Caterina a Bergamo il panorama di ieri, venerdì 6 dicembre, è stato quello che si ripete ogni volta che l'Atalanta gioca al Gewiss: auto in divieto di sosta, passi carrabili ostruiti, mezzi lasciati sulle aree verdi o a cavallo de marciapiedi. Con una differenza dal solito però: a poca distanza, un parcheggio da 831 posti riempito solo per un quarto.

Quanti posti liberi...

Si tratta del nuovo multipiano di Chorus Life, appena inaugurato. Lì, secondo quanto riportato da L'Eco di Bergamo, sono state registrate 250 auto, mentre fuori le multe sono fioccate fino a trecento irregolarità. I tifosi probabilmente ancora non hanno saputo, o non hanno recepito la novità. Il prezzo di 1,80 euro all'ora non è dopotutto così alto da giustificare il rischio di prendere invece una multa.

Martedì nuova occasione

L'occasione per rifarsi (in termini di parcheggio, non calcisticamente dato il successo dell'Atalanta) è comunque vicina. Il 10 dicembre la Dea ospiterà infatti la partita di Champions League contro il Real Madrid. Per quell'occasione la speranza infatti è che la novità della disponibilità del parcheggio arrivi più forte e chiaro e che i bergamaschi riescano a scardinare le proprie abitudini.

Non solo: da oggi, 7 dicembre, è aperto anche il nuovo parcheggio sotto la Curva Sud, pure questo con un numero considerevole di posti (348), per di più riservato durante gli eventi sportivi o di altro tipo agli spettatori del Gewiss Stadium. Il prezzo è uguale a quello di ChorusLife, cioè 1,80 euro l'ora.

Commenti
Roberta

Queste considerazioni su una presunta superiorità le stai facendo solo tu. Ti ringrazio del tuo pedissequo rispetto delle regole (cosa sconosciuta ad esempio al FG). Però se qualcuno pretende di girare per la città con l'auto, parcheggiando a 100 metri e senza trovare traffico è un illuso e crea danno a tutti. Aggiungo anche poco furbo perché noleggiando la bigi si va ovunque spendendo una stupidata e mettendoci complessivamente terzo del tempo.

Marcello

Non vorrei che questa diventasse una chat privata fra noi, però sento che devo risponderti, cara Roberta. Il problema dell'accesso alla città per chi viene da fuori ed è sempre in lotta con il tempo di cui dispone (parlo di chi lavora) non può essere ignorato dall'alto di ragionamenti teorici. Soprattutto perché questo atteggiamento non risolve niente. Da parte mia ti dico che non mi tocca direttamente, perché negli anni ho fatto scelte (e rinunce) spesso inevitabili e non gradite per evitarmi problemi del genere, del tipo non andare praticamente mai in centro e, quando ho poco tempo, di tagliare le cose non indispensabili. Però io provo a immedesimarmi in quelli che, pur cercando di rispettare le regole, si possono trovare in serie difficoltà pratiche. In quei casi pensano magari di "risolvere" da soli, per esempio parcheggiando in divieto in posti dove in realtà la loro auto non dà fastidio a nessuno. Io non lo faccio, ma non mi ritengo superiore a loro per questo motivo. Come ti ho già detto, io da sempre mi sforzo di rispettare le regole, se non altro per non pagare le conseguenze del loro mancato rispetto, e non certo perché le condivida tutte, anzi! E nessuno finora mi può obbligare a condividerle dentro la mia testa, agli "educatori catechistici" devono bastare i fatti.

Mariano Giusti

Francesco Giuseppe grazie che difendi il degrado e l'illegalità, come sempre. Tutti a parcheggiare davanti al tuo cancello allora, visto che sei fan della giungla.

Vincenzo

Il Corriere della Sera, edizione locale di Bergamo in un articolo scrive che "Parcheggi esauriti, traffico in crisi tra cantieri e una manifestazione. Venti minuti per poche centinaia di metri verso la stazione." Sono residente nella Via incriminata da circa trenta anni. Nulla è stato fatto per evitare gli intasamenti che, quando gioca in casa la squadra del cuore, manda in delirio l'intera viabilità per i tifosi che si recano allo stadio, pullman delle squadre e degli ospiti ecc.. Bergamo tra le città più inquinate? Quali misure vengono adottate?

Roberta

Caro Marcello, nessuno ha mai parlato di massimi sistemi, ma ormai tutti si possono rendere conto che l'auto è inefficiente e socialmente dannosa su queste dinamiche. Comunque quando decidi se abiti lontano o vicino facci sapere, perché una volta dicevi che eri troppo distante per mezzi, bici o camminata ed ora magicamente va bene tutto, ma ripeto che è un passo avanti nel riconoscere la realtà che ci circonda.

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