Vandali e teppistelli a bordo: la Locatelli pensa di cancellare una corsa Bergamo-Suisio

La ditta Autoservizi Locatelli si è stancata dei comportamenti e dei danneggiamenti di alcuni teppistelli: per questo ha annunciato che, se la situazione non cambierà, dovrà sopprimere la corsa pomeridiana che, da via Autostrada a Bergamo, porta a Suisio, passando per la A4.

L'ultimatum dell'azienda

I motivi sono legati ai problemi sulla corsa in partenza delle 14.25 dal capoluogo, sulla quale un gruppo di ragazzini dopo urla, musica ad alto volume e fumo durante il viaggio, è passata allo sparare pallini con una pistola ad aria compressa all'autista e danneggiare, per due volte, i sedili in fondo al mezzo.

Proprio questi ultimi episodi, nonostante nel frattempo sembrava si fossero dati una calmata, come riportato oggi (sabato 14 dicembre) da L'Eco di Bergamo hanno spinto l'impresa a comunicare la sua intenzione ai Comuni di Suisio e Bottanuco, per i quali la linea è peraltro molto comoda per i loro studenti.

Questo, a meno che il messaggio non arrivi alle famiglie e le Amministrazioni non prendano provvedimenti, magari garantendo la presenza della polizia locale a bordo.

Un gruppo problematico

I teppisti hanno danneggiato per la prima volta i sedili il 24 settembre scorso, mentre l'aggressione al conducente, che li aveva rimproverati per la loro condotta, è del primo ottobre.

In questo caso, era stato chiesto l'intervento dei vigili una volta fermati davanti al Municipio di Bottanuco, con l'identificazione di sette adolescenti residenti in paese, a Suisio e Medolago.

Infine, martedì 10 e mercoledì 11 dicembre, rimproverati dai controllori per urla e altri atteggiamenti molesti, per tutta risposta hanno sventrato i sedili in fondo al pullman adoperando un taglierino.

I sindaci di Suisio, Edoardo Bertuetti, e Bottanuco, Rossano Pirola, hanno dato disponibilità a collaborare per riportare la quiete durante la corsa. Se così non fosse, un servizio molto comodo per gli studenti di questa zona dell'Isola bergamasca verrà sostituito da un altro che passerà per i paesi, con tempi quindi più lunghi per arrivare a casa.