Trova un portafogli con 1.600 euro e lo restituisce. Il figlio: «Grazie, ci hai salvato il Natale»
È accaduto nel parcheggio del Lidl di Clusone: il proprietario è stato contattato da un giovane straniero di Piario, che glielo ha riportato
C'era tutto: soldi e documenti, intoccati, che dava ormai per persi. Invece, grazie all'onestà di un giovane, è riuscito a recuperare il portafogli che aveva smarrito soltanto un quarto d'ora prima. È accaduto a Clusone, nel pomeriggio di lunedì 16 dicembre: protagonisti un uomo residente in paese e Ramic, giovane di Piario di origini straniere.
L'uomo, come riporta L'Eco di Bergamo, ha raggiunto il supermercato Lidl di Clusone per la spesa, lunedì pomeriggio. È al momento di caricare le borse in auto che smarrisce il portafogli, senza tuttavia rendersene conto finché non rientra a casa. Al suo interno, oltre ai documenti, c'erano 1.600 euro che aveva portato con sé per un pagamento da saldare.
Padre e figlio tornano nel parcheggio e cercano in lungo e in largo: tra gli stalli delle auto, alle casse, Finché non arriva una telefonata, una quindicina di minuti più tardi. Dall'altro capo c'è Ramic, giovane di Piario di origini straniere, che gli dà la bella notizia: ha ritrovato il portafogli. Per contattare il clusonese ha notato, tra i documenti dell'uomo, dei biglietti da visita, dove era riportato il numero di cellulare.
La ricompensa e i ringraziamenti pubblici
Un gesto di onestà che non è passato inosservato. E infatti non solo Ramic ha ricevuto una ricompensa per la sua generosità, ma i ringraziamenti sono giunti, via social, qualche ora più tardi anche da parte del figlio dell'uomo. «Vorrei ringraziare tantissimo la persona che ha ritrovato il portafoglio di mio padre fuori dal parcheggio del Lidl questo pomeriggio, con tutti i soldi ancora dentro - ha scritto, condividendo una riflessione -. In questo mondo di avidità, egoismo e furti, persone così sono pochissime o quasi nulle, un gesto bellissimo di questa persona, un grazie non è abbastanza. Grazie ancora, hai salvato il Natale alla mia famiglia».
Siete davvero degli ingenui se pensate che sia tutto trasparente.
Che mondo triste, invece di gioire per un bellissimo gesto, si fa di tutto per trovare il marcio anche dove non ce n’è prova.
@Alberto. Prima di fare accuse bisogna avere le prove. Meriterebbe una denuncia. Il contante è la moneta legale e non è vietato. Mi spieghi le evasioni fatte fondando aziende fittizie per emettere finte fatture, evadere l'Iva, ecc. che sono fatte tutte elettronicamente. In questo caso si parla di evasioni milionarie. Queste le vanno bene?
Come sempre a Natale escono queste belle notizie
Possibile che dobbiate pensare sempre male? Faccio presente che il limite per pagamenti in contanti è 5.000 euro.