È la serata di Samardzic e De Ketelaere, ma la standing ovation è tutta per il record di Toloi

di Fabio Gennari

Bella prestazione corale della formazione orobica contro il Cesena. Nota di merito per i due autori delle doppiette, De Ketelaere e Samardzic, ma anche per Palestra, Zappacosta e "mister 300 partite con l'Atalanta", Rafa Toloi.

Rui Patricio 6: si vede per la prima volta al 70’ con un’uscita di testa sui 25 metri in anticipo su Kargbo. Per il resto, dalle sue parti il Cesena non si presenta mai, un paio di uscite e nulla più. (78’ Rossi s.v.: un’uscita alta e un gol preso al primo tiro in porta a partita finita).

Toloi 6,5: assist per Brescianini al 54’ che segna il 5-0. Prima e dopo, una gara in cui si mette in mostra con alcuni anticipi e controlla senza affanni tutte le situazioni che lo coinvolgono. Fa 300 partite con l'Atalanta, un traguardo enorme per un ragazzo eterno.

Hien 6,5: schierato al centro della difesa, giganteggia su Van Hooijdonk, che non è piccolino ma nulla può contro lo strapotere fisico dello svedese. (64’ Sulemana 6: entra a centrocampo con de Roon che scala in difesa, buona mezz’ora finale).

Djimsiti 6,5: la difesa della Dea è in pieno controllo delle operazioni e lui è bravo a lavorare forte e costantemente sia sull’uomo che in proiezione offensiva. (64’ Godfrey 6: diligente nel controllo delle operazioni, serve a Zaniolo un pallone interessante di testa, ma perde il contrasto da cui si sviluppa il 6-1).

Palestra 7: dopo Mendicino (atalantino in prestito al Cesena, classe 2006) è il secondo più giovane titolare in campo. Partita propositiva, nel secondo tempo arriva pure un paio di volte in area e riesce a rendersi pericoloso. Curiosi di rivederlo.

De Roon 6,5: resta in campo ancora tutta la partita, domenica non ci sarà per squalifica e lo rivedremo quindi a Roma. Match sempre in controllo, prima a centrocampo e poi in difesa.

Pasalic 7: gioca da interno, stessa posizione che domenica contro l’Empoli dovrà occupare per l’assenza di de Roon. Serve l’assist per Samardzic in occasione del 3-0 e fino a quando resta in campo è diligente, attento e pragmatico. (52’ Bresciainini 6,5: segna praticamente subito il gol del 5-0 con uno schema su punizione, bravo a battagliare in mezzo).

Zappacosta 7: nemmeno 4’ sul cronometro e segna il gol del vantaggio, entra in tante altre azioni ed è bravo perché non abbassa mai i giri del motore.

Samardzic 7,5: sfiora il 3-0 con un bel mancino da fuori al 24’, poi lo trova su assist di Pasalic al 27’ (con deviazione) e poco dopo entra anche nel 4-0 con l’assist per De Ketelaere. Insacca su assist di Zaniolo il gol del 6-0.

De Ketelaere 7,5: nel primo tempo è semplicemente incontenibile. Raddoppia all’8’ con il destro al termine di una splendida combinazione con Retegui, si ripete al 35’ dopo un flipper palla a terra (assist di Samardzic) ed entra in tante altre occasioni. (52’ Zaniolo 6,5: sfiora due volte il 5-0 al 59’ e al 65’, mette sui piede di Samardzic il pallone del 6-0).

Retegui 6,5: assist di tacco per De Ketelaere da cui nasce il 2-0, un sacco di lavoro sporco e anche qualche conclusione tentata. Non è in un momento particolarmente brillante sul piano realizzativo, ma la prestazione non si discute.

Gasperini 7,5: dichiara di tenere molto alla Coppa Italia e lo dimostra con scelte iniziali che concedono meno del previsto al turnover. La squadra vince con punteggio che, rispetto a quanto creato, appare quasi "stretto". Avanti così.