Smaltivano amianto illegalmente in un fabbricato del Bresciano: denunciati due imprenditori di Treviglio

Degli imprenditori di Treviglio smaltivano amianto illegalmente per conto di privati e ditte, portandolo in un edificio del Bresciano con la complicità dei proprietari.

Scoperti dalla polizia locale di Montorfano, che si occupa dei comuni di Coccaglio (dove si trovava il fabbricato dove si svolgeva l'attività criminale) e Cologne, sono stati denunciati.

Abbandono di rifiuti e abusi edilizi

In seguito agli approfondimenti, diverse aziende e cittadini sono stati accusati, a vario titolo, di abbandono abusivo e incontrollato di rifiuti, ma anche di abusi edilizi accertati dagli agenti e dal comandante Luca Leone.

I controlli hanno infatti permesso di risalire ai titolari di un’azienda della cittadina della Bassa, che smaltivano materiale contenente amianto senza i dovuti permessi né le precauzioni del caso, in un fabbricato a Coccaglio.

Amianto smantellato senza precauzioni

Le lastre di eternit (ora sequestrate come disposto dalla Procura) venivano smantellate senza protezione, sollevando polveri potenzialmente cancerogene e nocive per la salute. Oltre a loro, sono stati denunciati i due proprietari del fabbricato e il direttore del cantiere.

Lo smaltimento irregolare era in corso senza che fossero trascorsi trenta giorni dalla comunicazione dei lavori all'Ats competente.