Gasperini: «Serviva qualità, De Ketelaere ha fatto uno scatto decisivo di fiducia»

di Giambattista Gherardi

Gasperini si gode un panettone ricco di canditi e gemme preziose, fra le quali brilla il primo posto in solitaria, confermato grazie all'importante successo sull'Empoli.

«È una vittoria importante - spiega il tecnico ai microfoni di Sky - e per nulla scontata. Undici vittorie consecutive sono un bottino incredibile, ma nonostante questo ci sono cinque o sei squadre che possono arrivare in vetta in una o due partite. Oggi non era semplice, ma abbiamo fatto una grande prestazione, subendo le due reti su una rimessa laterale e su un rigore un po' così».

A metà campo le è piaciuto Pasalic al posto di de Roon?

«Col passare dei campionati, Mario migliora nel ruolo, ha grande intelligenza tattica. Magari è meno energico di de Roon, ma smista bene il gioco. È un giocatore che ci dà grande fiducia».

L'uomo partita è indubbiamente De Ketelaere.

«Ha fatto gol di testa e ne farà molti altri, perché sa colpire, ha tempo e soprattutto stacca andando molto alto. Il secondo gol è il capolavoro invece, l'ha fortemente voluto. Ha fatto un passo in avanti decisivo a livello di fiducia e il suo rendimento è molto alto».

Buone indicazioni da tutti, ma come sta Retegui?

«L'Empoli si difende bene, non ha preso molti gol. Ma abbiamo avuto tante occasioni e messo in campo qualità, soprattutto davanti. Zaniolo è stato decisivo nel gol di Lookman. Retegui dovremo valutarlo domani, non sembra nulla di grave, ma qualche giorno lo perderà».