Bergamasca di 58 anni muore sul Resegone dopo una caduta di cento metri
La donna era sulla cresta, a 1.650 metri di quota, con i compagni di comitiva
È scivolata e caduta per un centinaio di metri dalla cresta del Resegone, sotto gli occhi dei compagni di comitiva. Un volo fatale per un’escursionista bergamasca di 58 anni, avvenuto verso le 14.30 di lunedì 23 dicembre.
La donna aveva raggiunto il rifugio Azzoni, rimasto chiuso oggi a causa delle violentissime raffiche di vento, con un gruppo di amici. L'incidente mortale a 1.650 metri di quota, in un punto molto esposto.
Sul posto è intervenuto l’elisoccorso da Como, allertati anche i tecnici del Soccorso Alpino, ma per la donna non c’era più nulla da fare. Si sono svolte le operazioni di recupero di una seconda escursionista di 48 anni, che ha accusato un malore dopo aver visto l’amica precipitare del vuoto. L’intervento è complicato dal forte vento in quota.