Sarà un 2025 di bollette salate: «Il costo dell'energia aumenterà del 30 per cento»

Un rincaro di 176 euro per la bolletta del gas e di 96 euro per quella dell'energia elettrica, per un totale di 272 euro in più. È questo l'ammontare totale di quanto una famiglia media potrebbe trovarsi a pagare in più alla fine dell'anno prossimo rispetto a quello in chiusura.

L'indagine

I dati sono quelli forniti da un'indagine di Facile.it, che ha preso in esame l’andamento degli indici Pun e Psv tra dicembre 2023 e novembre 2024 e le stime elaborate dall'European Energy Exchange (Eex) per i dodici mesi successivi, a parità di consumi e altre condizioni economiche che gravano in bolletta. I risultati si possono riassumere in questa frase: «Nel 2025 il prezzo dell'energia aumenterà di quasi il 30 per cento».

Situazione preoccupante

La situazione quindi è preoccupante, sia per i generali forti aumenti, sia perché anche chi è rimasto nel mercato tutelato riservato ai vulnerabili (over 75,  persone con disabilità, percettori di bonus per le bollette) non se la passerà meglio. Anzi, ad oggi non è stato particolarmente conveniente rispetto a quello a tutele graduali, ovvero di chi sta ancora affrontando il passaggio dal mercato tutelato a quello libero.

Gli esperti cercano quindi di dare qualche dritta: «questo potrebbe essere il momento giusto per verificare le condizioni della propria fornitura e valutare se sul mercato libero esistano offerte più convenienti, magari a prezzo bloccato, così da tutelarsi, almeno in parte, dai futuri aumenti».

Quota fissa e quota dei consumi

Sotto questo profilo, è necessario focalizzare la propria attenzione essenzialmente su due valori: la quota fissa, vale a dire l’importo pagato ogni mese indipendentemente dai consumi, e quella legata invece ai consumi stessi, la cui entità varia sulla base dell’energia effettivamente utilizzata.

Spiegano sempre da Facile.it: «Ad esempio, per le famiglie numerose che consumano molta energia, il consiglio è di fare particolare attenzione al costo della quota legata ai consumi e prediligere offerte che abbiano un prezzo più basso per questo elemento; se invece i consumi di energia sono contenuti, ad esempio nel caso di un single o di una seconda casa abitata per periodi limitati, è importante fare attenzione al prezzo della quota fissa, che potrebbe avere un impatto significativo sul costo totale».