Bimba bresciana ferita da un colpo di pistola al volto: in terapia intensiva all'ospedale di Bergamo
L'incidente nel pomeriggio del 31 dicembre a Gardone Val Trompia. La piccola avrebbe trovato per sbaglio l'arma del padre
Si trova in condizioni disperate nel reparto di terapia intensiva dell'ospedale di Bergamo la bimba di tre anni che, il pomeriggio del 31 dicembre, intorno alle 16 è rimasta ferita da un colpo di pistola al viso a Gardone Val Trompia, nel Bresciano.
Bimba colpita al viso
Ancora da chiarire, come riportato da PrimaBrescia, le dinamiche della vicenda, ma pare che l'incidente sia avvenuto nel giardino di una villetta in paese, dove la piccola vive con i genitori e la sorella di due anni più grande. Non è ancora stato appurato se a premere il grilletto dell'arma, una calibro 9 di proprietà del padre e tenuta carica per timore dei ladri, sia stata la stessa minore, che l'avrebbe trovata per sbaglio, oppure l'altra figlia della coppia.
Indagini sulle dinamiche
A fare la telefonata al numero d'emergenza sono stati i genitori. La bambina si trova ora in fin di vita e il proiettile è entrato sotto l'occhio sinistro, attualmente è in coma dopo essere stata intubata dai medici.
I carabinieri con la Procura stanno approfondendo le dinamiche dell'accaduto, ma la versione di madre e padre coinciderebbe con la ricostruzione al momento fatta dagli inquirenti. Al momento, comunque, si ipotizza il reato di omessa custodia della pistola, regolarmente detenuta dall'uomo, perché non doveva essere a portata della minore.