Bello e buono: il Bù Bistrot in Carrara è il «miglior ristorante di museo» per Artribune
La famosa testata di settore lo inserisce tra i "Best of" del 2024. Un grande traguardo per una struttura aperta solo da qualche mese
È aperto da pochissimo, eppure in questi mesi il Bù Bistrot in Carrara a Bergamo si è già fatto notare, tanto da finire citato da Artribune, una delle redazioni culturali che si occupa in particolare di arte più rinomate e conosciute del Paese.
Bello e buono
Nell'articolo Best of 2024. Tutto il meglio dell'anno secondo Artribune, la testata cita il Bù come miglior «ristorante di museo» dell'anno. In particolare, viene dato valore al contesto nel quale si trova il locale, quindi il nuovo giardino della Carrara «progettato tutto attorno dall'architetto Antonio Ravalli, che firma anche il Bù Bistrot nell’articolazione di spazi moderni e confortevoli. L'offerta di ristorazione è invece curata dagli imprenditori Francesco Maroni e Luca Guerini già conosciuti a Bergamo per Bù Cheese Bar».
I casoncelli del Bù Bistrot in Carrara
Continua: «Si apre per la colazione e il pranzo, accompagnando l'apertura del museo, ma anche a cena, proponendo pure una competente drink list per l’aperitivo e il dopo cena. Un modo in più per valorizzare la cultura bergamasca».
In poche parole, il locale sarebbe bello da vedere e buono da provare.
I commenti
Immediato il commento di Fondazione Accademia Carrara, che festeggia subito il 2025 con una bellissima notizia. Soddisfatto anche il general manager Gianpietro Bonaldi, che a L'Eco di Bergamo ha sottolineato come il ristorante stia prendendo sempre più piede tra i visitatori.