«lecito ma mendace»

Il "Mercatino da Forte dei Marmi" a Bergamo è «ingannevole»? La risposta degli organizzatori

Anva denuncia l'iniziativa prevista in piazzale Goisis domenica (12 gennaio), ma il Consorzio ribatte: «Affermazioni gravemente lesive»

Il "Mercatino da Forte dei Marmi" a Bergamo è «ingannevole»? La risposta degli organizzatori
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In apertura: il Mercato di Forte dei Marmi a Forte dei Marmi

Domenica 12 gennaio, in piazzale Goisis a Bergamo è in programma Il Mercatino da Forte dei Marmi, ma Anva Bergamo, associazione che riunisce e tutela le imprese del commercio su aree pubbliche di Confesercenti, avverte che questa esposizione non ha nulla a che fare con quella originale della famosa località toscana.

Antonio Caffi, presidente di Anva Bergamo, accusa: «Si fregiano del marchio richiamando in maniera esplicita il Mercato di Forte dei Marmi senza averne diritto, come testimonia la dichiarazione del sindaco del Comune di Forte dei Marmi, Bruno Murzi, che ha più volte denunciato che l'unico Mercato del Forte è quello che si svolge a Forte dei Marmi».

Danno al territorio

Oltre al danno al mercato originale, queste iniziative danneggiano anche il tessuto produttivo dei territori dove approdano, perché, spiega sempre Caffi, «non si tratta di iniziative sporadiche ma piuttosto di un format concorrenziale ai mercati locali della provincia che rappresentano un reale servizio continuativo per il territorio».

«Lecito, ma mendace»

Cesare Rossi, vicedirettore di Confesercenti Bergamo aggiunge: «Nuovamente sentiamo di dover intervenire contro queste iniziative ingannevoli, informando l'amministrazione di Bergamo. Precisiamo che dal punto di vista normativo sono lecite, ma la comunicazione è a nostro giudizio mendace e i prodotti proposti sono spesso generici, in gran parte non di produzione tipica della regione Toscana. Spiace constatare inoltre che si svolgerà proprio nel pieno dei saldi invernali e in un periodo in cui, sia il Comune di Bergamo che il Distretto urbano del commercio, hanno chiesto di ridurre gli eventi. Inoltre il mercato è in quella zona stadio dove gli ambulanti sono tornati da poco, dimostrando pazienza e massima disponibilità».

La risposta degli organizzatori

A seguito delle accuse di Confesercenti Bergamo, il Consorzio "Il Mercatino da Forte dei Marmi" ha scritto alla nostra Redazione - attraverso l'avvocato Gianni Assirelli - ribattendo colpo su colpo:

«1 - La manifestazione richiamata è organizzata con lo scopo di offrire ai visitatori le migliori opportunità di divertimento e di shopping che il Consorzio "Il Mercatino da Forte dei Marmi" offre.

2 - Detto mercato è un consorzio di ambulanti regolarmente costituito che da molti anni che organizza o partecipa a manifestazioni in tutte le località d’Italia riscuotendo sempre grande successo per la qualità dei prodotti offerti, la gentilezza e professionalità degli operatori che traggono la loro origine proprio dal mercato che si tiene a Forte dei Marmi.

3 - Il Consorzio ha il proprio marchio registrato presso le competenti sedi e può legittimamente utilizzarlo per le proprie manifestazioni consortili, per il proprio packaging e per la pubblicità su tutti i mezzi di comunicazione delle manifestazioni alle quali partecipa. Tale diritto è stato recentemente confermato da una sentenza del Tribunale di Firenze sezione specializzata delle Imprese e il Consorzio non ha mai ricevuto diffide o atti sul punto dal Comune di Forte dei Marmi nonostante le dichiarazioni alla stampa del sindaco.

Tanto premesso le dichiarazioni rese per conto della Anva Confesercenti sono gravemente lesive dell’immagine e dell’attività del Consorzio al creano gravi danni, anche di concorrenza sleale».