violenza di genere

La donna accoltellata a Seriate sta un po' meglio, mentre il marito non ha risposto al gip

La 39enne è stata estubata e portata in Chirurgia, ma le sue condizioni restano gravi. Proprio la sera prima avrebbe voluto denunciare nuovamente il compagno

La donna accoltellata a Seriate sta un po' meglio, mentre il marito non ha risposto al gip
Pubblicato:
Aggiornato:

Dall'ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo arriva una buona notizia: la donna accoltellata dal marito nel parcheggio della Lidl di Seriate, è stata estubata e spostata nel reparto di Chirurgia.

Il suo quadro clinico resta complesso e delicato, ma a due giorni dall'accoltellamento (avvenuto il 6 gennaio) questo è il primo riscontro positivo che è trapelato finora sulla salute della 39enne, che ha ricevuto 14 coltellate.

All'interrogatorio non ha risposto

Nelle stesse ore di oggi, 8 gennaio, il marito, difeso dall'avvocato d'ufficio Alessandro Zonca, si è avvalso della facoltà di non rispondere alle domande del gip Lucia Graziosi. È accusato di tentato omicidio e stalking. Avrebbe inseguito la donna nel parcheggio con il proposito di colpirla e, secondo quanto riportato da un'amica di lei, la avrebbe aspettata e minacciata sotto casa anche la sera prima dell'aggressione.

La denuncia

La vicenda ha infatti radici profonde e risale a quando a febbraio 2023 la donna denunciò il marito, che venne quindi allontanato dal marzo di quello stesso anno in quanto sottoposto alle misure dell'allontanamento da casa e del divieto di avvicinamento alla donna. A ottobre 2024, però, le misure erano state anche per via della remissione di querela da parte della moglie. A novembre l'uomo aveva comunque patteggiato una pena di due anni e quattro mesi per maltrattamenti. Lei era andata a vivere in una struttura protetta a Seriate, lui abitava a Pedrengo con i loro figli, un ragazzo di 18 e una di 14.

La sera prima dell'aggressione

Secondo quanto riportato dal Corriere Bergamo, che ha intervistato la migliore amica della donna e che era stata con lei tutta la giornata di domenica, proprio quella sera, a poche ore dall'aggressione del mattino seguente, si era verificato un inseguimento a catena. Prima lui si era presentato a casa della moglie, poi l'aveva seguita sotto quella dell'amica e fino ai carabinieri di Seriate, dove le due intendevano denunciarlo. Hanno però cambiato idea. Secondo l'amica infatti, la moglie, pensando soprattutto ai figli, avrebbe deciso di frenarsi.

Dopo la terribile serata passata, però, la donna si era convinta a denunciare di nuovo. Non fosse che, mentre andava a fare la spesa alla Lidl, è stata aggredita dall'uomo che l'aveva pedinata.

Commenti
gus

I passanti, specialmente quelli che hanno dato l'ombrellata e il calcio all'aggressore, si sono comportati con abnegazione. Non come quelli che, in un caso simile, non avevano fatto altro che filmare la scena con il cell. Auguro alla signora di guarire presto.

Lascia il tuo pensiero

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Seguici sui nostri canali