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I convocati di Gasperini sono 21. Un paio di dubbi di formazione, Ruggeri e Pasalic favoriti

Squadre con qualche assenza e uomini d'attacco che possono decidere la sfida. Modulo confermato per i nerazzurri: 3-4-1-2

I convocati di Gasperini sono 21. Un paio di dubbi di formazione, Ruggeri e Pasalic favoriti
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di Fabio Gennari

Senza Kolasinac squalificato e Kossounou infortunato, l'Atalanta non recupera nemmeno Cuadrado e alla fine sono 21 i giocatori convocati da Gian Piero Gasperini per la partita di questa sera (18 gennaio) con il Napoli.

Il tecnico della Dea ha soluzioni in ogni reparto, ma dietro le scelte sono un po' contate: dal primo minuto, a protezione di Carnesecchi, giocheranno Scalvini, Hien e Djimsiti. Il primo dubbio di formazione è quello legato all'esterno sinistro: Ruggeri pare favorito su Zappacosta, con Bellanova, rimasto ai box martedì con la Juventus, titolare a destra.

Sulle tracce di McTominay e Anguissa giocheranno Ederson e de Roon, il compito di schermare Lobotka dovrebbe invece toccare a Pasalic, con Samardzic prima alternativa. In attacco, salvo sorprese, dovrebbero giocare gli stessi elementi della partita d'andata, ovvero Lookman e De Ketelaere con Retegui e Zaniolo, oltre a Brescianini, pronto a subentrare. Il 3-4-1-2 che tanto bene ha funzionato nella gara di andata non c'è motivo per cui non venga riproposto.

Anche nel Napoli le assenze importanti non mancano. Kvaratskhelia è andato al Psg, Buongiorno è ai box e le soluzioni per Conte sono un po' meno di qualità rispetto a quelle di Gasperini. Certo, Raspadori e Simeone in attacco rappresentano ottime certezze, Ngonge è veloce e poi c'è Spinazzola che può dare una mano. Meno alternative per il pacchetto arretrato, ma la sensazione diffusa è che questa sia una sfida che verrà decisa soprattutto dagli attacchi.

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