Anche senza Lookman, prova più che positiva: questa Atalanta è proprio "squadra"
Ederson e Pasalic hanno pareggiato i conti in una gara che per due volte si è messa male, ma da cui la formazione non è mai uscita
di Fabio Gennari
Barcellona lo ha confermato, l'Atalanta in gara secca se la gioca contro chiunque. Al Montijuic i nerazzurri hanno giocato senza Lookman, infortunato, e non è stata un'assenza da poco: il nigeriano, negli spazi che si sono aperti alle spalle dei difensori blaugrana, avrebbe potuto fare sfracelli.
Detto questo, e senza pensare troppo a cosa sarebbe potuto essere, è giusto applaudire e sottolineare la prova di chi in campo ci è andato. Senza troppe invenzioni tattiche particolari, senza particolari trovate di formazione.
Il 3-4-1-2 disegnato da Gasperini, con Pasalic a supporto di Retegui e De Ketelaere, ha creato occasioni e prodotto tre gol (quello di Zappacosta annullato per pochi centimetri di fuorigioco è proprio sfortuna). Anche se ha sofferto il Barcellona in casa sua (parliamo del miglior attacco della Champions, 28 reti segnate), l'Atalanta si è confermata al livello delle grandi d'Europa. Perché affrontare a viso aperto certe compagini ti espone a pericoli, ma permette anche di misurarsi con chi davvero è un punto di riferimento. Per tutti.
L'Atalanta che torna questa mattina (30 gennaio) a Bergamo è una squadra più forte e consapevole, non tanto per le certezze tecnico-tattiche che ormai il gruppo ha assimilato, quanto per il carico di autostima che ti infonde una prestazione di quel tipo, con tanto di doppia rimonta. Anche questo dettaglio, pensando alla forza dell'avversario, non deve passare mai in secondo piano. Fino al 95' il gruppo nerazzurro è stato sul pezzo, quell'assist di de Roon per Pasalic nel gol del 2-2 significa che la Dea è piena di protagonisti che possono incidere. In ogni istante.
Nella sfortuna delle due partite in più da giocare e degli infortuni va anche detto che se si portava a casa uno storico trionfo si andava dritti al posto del Leverkusen...cioè all'inferno.
Bella partita, anche se il primo gol del Barcellona è arrivato grazie alla papera assurda di Carnesecchi, che se stava in porta....