A Gasperini il premio Bearzot 2025: «Lo condivido con Bergamo e gli atalantini»
Il tecnico nerazzurro si è aggiudicato il prestigioso premio nazionale. La cerimonia di consegna si è svolta oggi pomeriggio (12 febbraio) a Roma

Il tecnico nerazzurro Gian Piero Gasperini si è aggiudicato oggi il prestigioso Premio Nazionale "Enzo Bearzot", riconoscimento che nell'albo d'oro lo vede succedere a Simone Inzaghi e Luciano Spalletti. La cerimonia di consegna si è svolta questo pomeriggio (12 febbraio) nella sala Paolo Rossi della Figc a Roma.
«Un fenomeno unico nel nostro Paese»
La giuria, presieduta dal numero uno della Federcalcio Gabriele Gravina, ha premiato all'unanimità il tecnico dell'Atalanta, sottolineando come Gasperini rappresenti «un fenomeno unico nel nostro Paese per continuità ad alto livello sulla panchina di una singola squadra».
Nella motivazione ufficiale vengono evidenziati non solo i risultati sportivi - tra cui spicca la recente conquista dell'Europa League, ultimo trofeo continentale portato in Italia da una squadra del nostro paese - ma anche le qualità umane dell'allenatore: serietà del carattere, vocazione didattica e senso del gruppo.
Caratteristiche che, come sottolineato dalla giuria, accomunano il Gasp proprio al "Vecio" Bearzot, leggendario Ct della Nazionale Mondiale del 1982 a cui è intitolato il premio, giunto quest'anno alla quattordicesima edizione.
Un premio "condiviso"
Nel ricevere il riconoscimento, promosso da Figc e Us Acli, Gasperini ha voluto condividere il momento con tutta la famiglia atalantina: «Ringrazio sentitamente per questo prestigioso riconoscimento. È un premio che sento di condividere con tutto il mio staff, ma anche evidentemente con i miei giocatori, con il mio club e con Bergamo e i tifosi dell'Atalanta che hanno contribuito negli anni al raggiungimento di questi gratificanti riconoscimenti».
Il premio conferma ancora una volta l'eccezionale lavoro svolto dal tecnico di Grugliasco sulla panchina nerazzurra, che ha saputo costruire un ciclo vincente fatto di bel gioco, risultati e valorizzazione dei giovani, portando l'Atalanta ai vertici del calcio italiano ed europeo.