L'autostrada Bergamo-Treviglio mette all'angolo il presidente della Provincia, Gandolfi
Fratelli d’Italia ha presentato un’interpellanza in via Tasso per “stanare” il presidente e la sua posizione sull’autostrada e sulle altre infrastrutture

di Wainer Preda
Avrà un bel daffare il presidente della Provincia, Pasquale Gandolfi, per uscire dall’angolo in cui Fratelli d’Italia l’ha spinto. Non più tardi di lunedì 10 febbraio, i consiglieri meloniani Simone Nava, Alessandro Colletta e Marco Gaverini hanno presentato un’interpellanza in Consiglio provinciale in cui chiedono a Gandolfi di esprimersi chiaramente sulle infrastrutture in Bergamasca.
Specie sull’infrastruttura per eccellenza: la tanto discussa autostrada Bergamo-Treviglio, sedici chilometri di asfalto, pur interrati, a tagliare la Bassa Bergamasca, fra Dalmine e Casirate.
Nelle ultime settimane, il dibattito politico bergamasco è stato tutto concentrato sull’autostrada. I partiti hanno ribadito le loro posizioni. La Lega resta assolutamente favorevole, ritenendola strategica per il territorio.
In casa del Carroccio da sempre si è sollevata una sola voce contraria: quella del consigliere regionale Giovanni Malanchini, deus ex machina della Bassa, che proprio fra gli agricoltori di laggiù ha il suo bacino di voti.
Favorevoli invece tutti gli altri big: il segretario provinciale Fabrizio Sala, il sindaco di Treviglio Juri Imeri, il capogruppo in Regione Roberto Anelli e l’assessore regionale alle Infrastrutture, Claudia Maria Terzi (che a onor del vero ha sempre sostenuto di non avere mai avuto “ipotesi alternative” sul tavolo).
Il Partito Democratico invece ha ribadito la sua contrarietà. Se, invero, in origine si era detto favorevole al progetto, negli anni si è ravveduto. E ormai da qualche tempo ritiene la Bergamo-Treviglio ambientalmente devastante, obsoleta e troppo costosa. Specie per le casse pubbliche, chiamate a sborsare 146 milioni di euro. Tanto che il vicesegretario regionale dei dem, Matteo Rossi - ex presidente della Provincia che a suo tempo avrebbe preferito una superstrada -, ora si dice pronto a chiedere un referendum contro l’autostrada.
Più articolata la posizione di Forza Italia. Il segretario regionale azzurro Alessandro Sorte (...)
Gli unici che non interpellano sono i cittadini
Favorevole Tizio, sfavorevole Caio ,favorevole Sempronio? Castore, Polluce, Baldassarre? Poi bisogna sentire Mammolo, Pisolo, Brontolo .....