Vetture danneggiate a Ponte San Pietro: «Devi pregare di ritrovare l’auto ancora lì...»
Sophia Rotini, un'impiegata dell’ospedale, ha trovato la sua vettura gravemente danneggiata. Un episodio che alimenta il malcontento

di Laura Ceresoli
Il fenomeno dei danneggiamenti alle auto nei pressi del Policlinico San Pietro, a Ponte San Pietro, torna a far discutere, alimentando la preoccupazione tra i lavoratori della struttura e i cittadini.
L'ultimo episodio risale al 19 febbraio, quando Sophia Rotini, un'impiegata dell’ospedale, ha trovato la sua auto gravemente danneggiata dopo averla lasciata per l’intera giornata in un’area vicino al pronto soccorso.
«Sono uscita dal lavoro alle 17 - racconta in un appello comparso sui varie pagine social dell'Isola bergamasca -. Avevo lasciato la macchina dalle 8 nel parcheggio in fondo alla via sulla destra prima del campo sportivo e mi sono ritrovata l’auto in pessime condizioni. Chiedo gentilmente, qualora qualcuno avesse visto qualcosa, di contattarmi in privato su Facebook e di far girare il post il più possibile».
Non si tratta di un caso isolato. Emilio, un altro cittadino, ha segnalato che appena due giorni prima, nello stesso parcheggio, una dipendente ha subito un furto grave: «Le hanno portato via la consolle centrale, la leva del cambio e tutto il cruscotto», conferma.
Una situazione che, a detta di molti, si protrae da tempo senza riscontri efficaci da parte delle autorità.
Simona, un’altra dipendente del Policlinico, ha raccontato (...)