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colpo a vuoto
Colpo fallito al bancomat di Castelli Calepio: ladri visti dalla centrale operativa delle Poste
Sono stati filmati tramite le telecamere dagli operatori attivi h 24. Immediato l'allarme che ha messo in fuga i malviventi
Questa volta, non è andato tutto per il verso giusto. Anzi. Dopo i tanti colpi messi a segno a Bancomat in tutta Bergamasca in questi primi mesi del 2025, nelle prime ore del mattino di sabato 5 aprile, tre malviventi hanno cercato di forzare l'Atm di Castelli Calepio, probabilmente per poi farlo saltare con dell'esplosivo, ma senza successo.
Il ruolo chiave degli operatori
I tre ladri, come riportato da L'Eco di Bergamo, sono stati infatti inquadrati dalle telecamere remotizzate di Poste Italiane. Gli operatori di controllo di Milano Poste Italiane, attiva 24 ore su 24 e competente anche per il territorio bergamasco, hanno quindi lanciato l'allarme, mettendo in fuga i ladri prima che potessero portare a termine il furto. Sono state chiamate anche le forze dell'ordine.
Le tante telecamere
Non è l'unico caso di successo nel contrasto a questo tipo di furti. Infatti, grazie all'attività del controllo centrale nell'ultimo anno è stato "coperto" il cinquantacinque per cento degli eventi criminosi tentati in tutta Italia. Complice il fatto che, per esempio, gli 819 Uffici Postali di Bergamo e Provincia sono dotati di dispositivi a protezione del contante, tra i quali speciali casseforti ad apertura temporizzata, e con la possibilità di attivare 438 sportelli dotati di RollerCash, particolari casseforti collegate alle postazioni operative i cui cassetti possono essere aperti solo alla conclusione di un’operazione.
Senza contare che, ormai, in molti Atm è stata introdotta la "ghigliottina", un sistema che attraverso una paratia mobile impedisce l'introduzione di esplosivo all'interno della cassaforte stessa.
