Metalmeccanici ancora in sciopero: braccia incrociate per il rinnovo del Ccnl
Anche a Bergamo lavoratori in protesta per 8 ore contro il rifiuto di Federmeccanica di negoziare il rinnovo del contratto nazionale di lavoro

I lavoratori metalmeccanici bergamaschi si preparano a un nuovo sciopero di 8 ore per protestare contro lo stallo nelle trattative per il rinnovo del contratto nazionale di lavoro. La mobilitazione, proclamata unitariamente da Film Cisl, Fiom Cgil e Uilm Uil, coinvolgerà i lavoratori di tutta Italia in risposta all'atteggiamento di chiusura manifestato da Federmeccanica.
La protesta non si ferma
Nelle aziende più grandi della provincia orobica, lo sciopero verrà articolato in pacchetti di 2 ore, con modalità che saranno comunicate dalle rappresentanze sindacali unitarie di ciascuna realtà produttiva. Per le imprese di dimensioni più contenute e prive di Rsu, saranno invece le segreterie territoriali a definire le forme di protesta.
L'agitazione non si limiterà alle ore di sciopero: i sindacati hanno confermato il blocco degli straordinari e di tutte le flessibilità in tutti gli stabilimenti, oltre allo stop alla sottoscrizione dei piani formativi finanziati dai Fondi Interprofessionali.
«Questa nuova mobilitazione si è resa necessaria a causa della reiterata e grave chiusura delle associazioni datoriali - spiegano i segretari generali delle tre sigle sindacali bergamasche -. Le imprese perseverano nell'indisponibilità ad aprire un negoziato serio sulle nostre rivendicazioni, a partire dall'aumento del salario e dall'estensione dei diritti dei lavoratori».