Brutto finale di partita nel calcio femminile a Capriate: schiaffi, pugni, spinte e insulti
Il giudice sportivo ha emesso pesanti squalifiche e inviato gli atti alla Procura federale

Quello che una volta veniva chiamato “gentil sesso” ha dato la (brutta) prova di aver raggiunto la parità di genere, potremmo dire ironizzando, domenica 6 aprile a Capriate. Perché il finale di partita tra la squadra di casa e la Riozzese, valido per il Campionato Juniores regionale femminile, è finito in rissa, come riporta PrimaLaMartesana.
Botte e insulti
Tutto è cominciato durante la partita quando una calciatrice del Capriate ha riferito all’arbitro di essere stata ingiuriata da una componente della panchina avversaria. Al termine dell’incontro la ragazza si è quindi recata nell’area tecnica avversaria e qui è scoppiato il finimondo.
Prima si è infiammato un battibecco con la calciatrice che contestava agli avversari di essere stata ripetutamente insultata durante la partita, poi il passaggio alle vie di fatto con la ragazza spinta contro una recinzione da una componente della squadra avversaria e poi colpita più volte con schiaffi e pugni al volto dall’assistente di parte. La calciatrice non è stata con le mani in mano, salvo poi diventare bersaglio di altri colpi sferrati da una giocatrice avversaria.
La punizione del giudice sportivo
Il comportamento è stato punito dal giudice sportivo che ha squalificato la calciatrice del Capriate fino al 30 aprile e la dirigente della Riozzese fino al 18 giugno. Gli atti di gara e il ricorso del Capriate (ritenuto inammissibile perché tardivo e generico) sono stati inviati alla Procura federale per accertare la responsabilità degli atti di violenza da parte dei tesserati della Riozzese, che non sono stati identificati dall’arbitro.
Domenico ma quanto sei frustrato?
Squalifica fino al 30 aprile, che stangata. Di fronte a questi fatti la giustizia sportiva è sempre clemente, anche nel settore ,maschile.
Gentil sesso .....
L'ho sempre pensato e scritto, e ora, per l'ennesima volta, si è palesato. Il calcio, a qualsiasi livello, è proprio uno " sport " se così si può chiamare, del popolino. Composto, da persone, che devono sfogare la propria rabbia, stupidità, bassezza, e utilizzano, questi spazi, per metterla in atto. Vergognoso, quanto è successo. E ogni Domenica e non solo, accade qualcosa. Ovviamente, e voglio sottolinearlo, non tutti, sono così. Ma purtroppo, di mele marce, ce ne sono molte.
Prova provata del fatto che le donne non sono meglio degli uomini.