Dopo Retegui, adesso tocca a Lookman ritrovare il gol. E a San Siro sarà sfida con Leao
L'attaccante nigeriano ha spesso inciso in modo determinante sulle partite che la Dea ha vinto e anche a San Siro lo si attende tra i protagonisti

di Fabio Gennari
L'ultimo gol in campionato lo ha segnato a Torino contro la Juventus su assist, involontario, di Vlahovic. Ademola Lookman ha firmato la vittoria per 4-0 in casa dei bianconeri lo scorso 9 marzo, ma nelle successive quattro gare contro Inter, Fiorentina, Lazio e Bologna non è stato incisivo.
L'ultima fetta di stagione che attende la Dea tra le squadre protagoniste per l'Europa, però, passa anche dalla capacità del numero 11 nerazzurro di essere decisivo. E il ragazzo ha dimostrato un sacco di volte di riuscire a esserlo.
La stagione di Lookman, complessivamente, è ancora una volta molto positiva. Considerando tutte le competizioni, il nigeriano ha finora giocato 35 partite, segnando 18 gol e servendo 7 assist: fanno 25 reti in cui è stato protagonista diretto su un totale di 93 complessive insaccate dai nerazzurri. Ora, nelle ultime sei giornate, c'è spazio per fare ancora meglio e la speranza è che si possa iniziare subito dalla gara di Pasqua allo stadio Meazza.
Sul campo di San Siro, tra l'altro, dovrebbe andare in scena anche una sfida a distanza con il talento del Milan, Rafael Leao. Entrambi schierati, normalmente, nella zona sinistra dell'attacco e capaci di essere spesso determinanti per la propria squadra, Lookman è tendenzialmente più continuo rispetto al numero 10 del Milan e domenica sarà interessante capire chi, tra i due, troverà la chiave giusta per indirizzare la gara dalla sua parte.
Il Milan è più forte di noi e sono veloci in attacco , dobbiamo agire di contropiede e ocio in difesa de fa mia casade. Commento la sconfitta della Lazio, dispiace perdere ai rigori , è capitato anche noi , con i rigori regalati ...
Purtroppo dalla querelle col bruges in poi, sia il mister che ademola hanno mollato, non sono più gli stessi. Sarei contentissimo se lookman si sbloccasse domenica e coi suoi gol ci portasse in champions, poi a fine anno sarà quel che sarà, sia a livello di giocatori che di allenatore. Deve restare solo chi li vuole veramente, non chi alla fine non ha poi chissà che pretendenti