Bergamo capitale della chitarra per un mese con il "Donizetti guitar festival": gli appuntamenti
Diretto da Giulio Tampalini del Politecnico delle Arti, prevede concerti, masterclass e seminari, tutti sul mondo della sei corde

Dal 29 aprile al 28 maggio Bergamo diventerà il puno di riferimento dl mondo delle sei corde in occasione del Donizetti guitar festival, con concerti, anteprime nazionali, masterclass e iniziative che metteranno in luce il talento degli studenti e dei docenti del Politecnico delle Arti, istituto che organizza la rassegna stessa.
La firma sul panel di eventi è del direttore artistico Giulio Tampalini, musicista di fama internazionale e docente del Conservatorio Donizetti. Tutti i concerti si terranno presso la chiesa della Madonna del Bosco a Bergamo grazie alla preziosa collaborazione di Monsignor Giulio Dellavite.
«La magia dello strumento»
«La nostra rassegna, nata lo scorso anno, si amplia con proposte di respiro nazionale e internazionale che contribuiscono ad arricchire il programma musicale della città - spiega Giulio Tampalini -. Stiamo parlando di un calendario di appuntamenti che permetterà agli appassionati di vivere tutta la magia dello strumento e al nuovo pubblico di restare affascinati di fronte alla versatilità della chitarra, che è lo strumento più diffuso e conosciuto al mondo. Grazie a tutti gli artisti e professionisti che porteranno la loro arte sul palco di Bergamo e a Monsignor Giulio Dellavite per averci concesso una meravigliosa location».
Il respiro internazionale
Il festival ha un respiro internazionale, come provato dalla presenza della chitarrista polacca Kasia Smolarek, apprezzata artista di fama mondiale che suonerà per la prima volta a Bergamo proprio per questa rassegna. Il programma continuerà con i concerti di Carlotta Dalia (giovedì 8 maggio), di Giulio Tampalini (15 maggio, con apertura del duo formato dalla flautista Irene Sacchetti e dal chitarrista Fabio Bussola), degli studenti delle classi di Chitarra (22 maggio) e con il recital di Elia Portarena (28 maggio).
Masterclass e seminari
Kasia Smolarek il 30 aprile curerà anche una masterclass per gli studenti. Non solo, il programma prevede anche una conferenza dal titolo Liuteria in controluce. Oltre la tecnica, dentro il suono, un percorso formativo dedicato alla liuteria sui modelli ottocenteschi più rappresentativi, a cura di Gabriele Lodi, oggi punto di riferimento della liuteria chitarristica italiana (8 maggio).

Il direttore artistico Giulio Tampalini

La chitarrista Kasia Smolarek

Il compositore Daniele Fabio
Il compositore Daniele Fabio terrà il seminario La Trascrizione d'autore per chitarra: approcci e riflessioni metodologiche (15 maggio). Il direttore artistico Giulio Tampalini presenterà la sua nuova incisione dell'opera integrale per chitarra sola di Luigi Legnani e due brani in prima esecuzione assoluta, a lui dedicati, di Luigi Scarpa e Carlo Francesco Defranceschi.
Opportunità di formazione
La direttrice del Politecnico delle Arti di Bergamo Daniela Giordano: «Con la seconda edizione di questo festival continuiamo a scoprire nuove sfaccettature della chitarra grazie a una programmazione di grande valore, che prevede concerti, incontri e masterclass e che permette ai nostri studenti di vivere un'importante opportunità di alta formazione. Grazie al Maestro Tampalini per questo nuovo regalo al Politecnico e alla città di Bergamo».