Zappacosta: «Sogno una chiamata dall'Italia, ma oggi la mia Nazionale è l'Atalanta»
L'esterno dell'Atalanta, protagonista di una grandissima stagione, non nasconde il desiderio di tornare a vestire la maglia azzurra

In un'intervista al Corriere Bergamo, Davide Zappacosta si racconta tra passato, presente e ambizioni future. Il laterale dell'Atalanta, autore di una stagione straordinaria con 5 gol e 8 assist, non nasconde il desiderio di tornare a vestire la maglia della Nazionale italiana.
Il sogno (nero)azzurro
«Ci spero perché è qualcosa in più, è il sogno che hanno tutti. Penso sia il punto più alto ma passa tutto dall'Atalanta, la mia Nazionale è lei. Cerco di fare il meglio e se arrivasse la chiamata sarei molto contento», ha dichiarato il calciatore classe 1992, che sta vivendo probabilmente la sua annata migliore in termini di contributo offensivo.
L'amore per Bergamo
Zappacosta, che a giugno compirà 33 anni, è diventato un punto fermo della squadra di Gasperini, nonché grande protagonista della cavalcata che ha regalato alla Dea la sua prima storica vittoria di un trofeo europeo nel maggio 2024. «Per la vittoria dell'Europa League per me è stata la scorsa stagione la più bella. Metto la squadra al primo posto, ma mi fa piacere contribuire», ha raccontato l'esterno.
Il legame con Bergamo è ormai fortissimo per l'esterno, che ha conosciuto la città orobica ormai quindici anni fa: «Per noi è diventata casa. Conosciamo tantissime persone e la città è stupenda». Un legame rafforzato ulteriormente dalla recente nascita del figlio Edoardo, «l'emozione più bella mai provata in vita mia».
Verso il Milan
In vista della prossima sfida contro il Milan, Zappacosta si è detto fiducioso dopo la vittoria col Bologna: «Ci ha dato una grossa spinta, era quello che serviva. Venivamo da qualche settimana un po' così, anche se avevamo disputato discrete partite».
Al momento, l'Atalanta resta concentrata sulla corsa Champions. Secondo il numero 77, il punto di forza di questa squadra è «La collettività. Quando si fa una corsa in più per il compagno poi diamo fastidio a tutti. Dobbiamo partire dall'essere squadra per fare le cose migliori».
Concentrati contro il Milan, hanno diversi giocatori veloci che fanno contropiede . Mi raccomando ! Altrimenti ne prendiamo 3 . Forza Atalanta e buona Pasqua a tutti voi.