La vittoria di Milano è piena di numeri pesanti. Il migliore? Milan a -13 dalla Dea

di Fabio Gennari

Atalanta 64 punti, Milan 51 punti. Ovvero -13, che valgono -14 per i due scontri diretti vinti in questa stagione.

La Dea a San Siro ha vinto 1-0, in questo 2025 i rossoneri avevano sempre segnato almeno un gol in casa e per la squadra di Gasperini aver ottenuto 6 punti su 6 contro la formazione meneghina significa riscrivere la storia: è solo la terza volta che accade una doppia vittoria stagionale in A contro i rossoneri dopo il 2007/08 e il 1940/41. Corsi e ricorsi storici di grande livello.

Ancora una volta con Ederson in gol, l'Atalanta vince (4 gol fatti dal brasiliano in campionato, 12 punti conquistati), bottino importante per una compagine che di punti ne ha fatti ben 36 lontano da Bergamo: nessuno, fino a oggi, ha un bottino migliore, che è frutto di 11 vittorie e 3 pareggi e che vede il Napoli (secondo per rendimento esterno) a quota 33. Il bello è che la squadra di Gasperini ha pure il miglior attacco in trasferta (35 gol, come l'Inter), la miglior difesa (11 gol subiti) e la miglior differenza reti (+24).

Complessivamente, quella ottenuta a Milano è la 19ª vittoria del campionato, per una squadra che, comunque andranno a finire le ultime cinque sfide, ancora una volta con Gasperini sarà riuscita a ottenere un successo in almeno la metà delle gare che sono in programma in un campionato: dal 2016/17 è già successo sette volte in nove campionati. Con la Dea che, in quest'annata sportiva, ha passato al primo, secondo o terzo posto ben 25 giornate di campionato delle 33 finora disputate. Uno spettacolo.