Stava per aggredire un uomo con un coltello in via Maj a Bergamo: bloccato e arrestato
Immediato l'intervento di due agenti in zona che sono intervenuti scongiurando il peggio. Il giovane, classe 1997, è ora in carcere

Un tentativo di accoltellamento è stato sventato ieri pomeriggio, 21 aprile, alle 14.30 in via Maj a Bergamo, grazie all'intervento di due agenti del comando della polizia locale.
Questi hanno notato una discussione animata tra due uomini e si sono avvicinati per verificare la situazione. È proprio in quel momento che uno dei due ha estratto un coltello e si è avvicinato all’altro con atteggiamento minaccioso. Ha tentato chiaramente di colpire l'altro uomo al torace e alla gola.
Calci e pugni una volta disarmato
È stato però immediatamente bloccato e disarmato, ma ha comunque provato a opporre resistenza con calci, insulti e minacce, cercando ripetutamente di divincolarsi e colpendo anche l'auto di servizio. Anche una volta condotto negli uffici del Comando, ha mantenuto un comportamento ostile proferendo minacce di morte nei confronti degli agenti.
Già noto
L'aggressore, cittadino italiano classe 1997, è stato quindi identificato e arrestato per resistenza e minacce a pubblico ufficiale e per possesso di oggetto atto a offendere. Era anche già noto alle forze dell'ordine per numerosi precedenti legati a reati contro il patrimonio e la persona; su di lui pendeva inoltre una misura cautelare di divieto di dimora a Bergamo e Provincia.
In carcere
Inizialmente è stati trattenuto nelle celle di sicurezza del Comando e poi nella mattinata del 22 aprile è stato sottoposto a udienza con rito direttissimo: l'arresto è stato convalidato e gli è stata applicata la misura cautelare della detenzione in carcere.
Complimenti alla Polizia Locale. La prox volta intervenite come la polizia americana senza problemi.
La cosa che più mi manda in bestia è leggere SEMPRE che questi personaggi sono già noti alle FF.OO
Ma se era già noto alle forze dell'ordine per numerosi precedenti legati a reati contro il patrimonio e la persona; su di lui pendeva inoltre una misura cautelare di divieto di dimora a Bergamo e Provincia, perchè circolava ancora liberamente per la città di Bergamo???
SONO tutte misure per così dire risibili ...divieto di dimora, e uno intanto finché non lo "ribeccano" può continuare nelle sue condotte...NON CI SIAMO, vale per qualsiasi malintenzionato!!!
Evidente che la precedente "misura cautelare di divieto di dimora a Bergamo e Provincia" è una presa in giro per tutte le persone con un minimo di buon senso