Retegui-Lookman, la corsa del gol: chi arriverà per primo al suo obiettivo stagionale?

di Fabio Gennari

Premessa: quello che conta di più è la squadra, quanto i nerazzurri (inteso come gruppo) riusciranno a ottenere nelle giornate che mancano. Però dentro a uno spogliatoio ci sono sempre storie personali meritevoli di menzione e allora giusto sottolineare come Mateo Retegui e Ademola Lookman siano vicinissimi a traguardi davvero impensabili a inizio stagione. Perché il lavoro paga sempre, ma non è detto che si arrivi a certe vette.

Giunto ad agosto dal Genoa per sostituire Scamacca, Retegui si è preso la vetta della classifica marcatori giornata dopo giornata. Ha vissuto periodi scintillanti e momenti complicati, ha segnato più volte nello stesso match e fallito occasioni facili. Succede, è il calcio.

A 23 reti è in vetta alla graduatoria dei più prolifici, gli manca un gol per eguagliare Filippo Inzaghi (1996/97) e con due diventerebbe il miglior marcatore in A in una sola stagione della storia atalantina. Cinque gare per scrivere la storia, sua e della Dea.

Lookman ha già fissato il suo primato personale stagionale di reti: 18. Dopo la tripletta in finale di Europa League e l'inizio di stagione condizionato dalle voci di mercato, il nigeriano ha ripreso il filo del discorso con il gol e ora è a sole due reti da quota 20 stagionali. Considerato che li ha fatti in Serie A e in Champions, il valore è davvero importante e si merita tutti gli applausi del caso. Ce la faranno entrambi a raggiungere quello che sperano? L'augurio è sincero, la chiusura del discorso Champions per l'Atalanta passa anche da qui.