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grande apprensione
Il video dell'incendio in centro a Ponte San Pietro: cinque persone rimaste senza casa
Le fiamme sarebbero scaturite da un appartamento al quinto piano di "palazzo Finazzi": lungo l'intervento, con undici evacuati
Foto da Facebook
È stata una mattinata di paura e spavento quella di ieri, domenica 11 maggio, a Ponte San Pietro. In una palazzina del centro storico è infatti scoppiato un incendio e la nube di fumo causata dalle fiamme ha allertato tutto il paese e il circondario data la sua imponenza.
Nel complesso, undici persone sono state evacuate e fortunatamente non ci sono stati feriti e un solo intossicato, non grave. Ora però la famiglia di cinque persone che abitava al quinto piano, lì dove si è originato l'incendio, non ha più una casa.
Intervento da sei ore
L'incendio, come riportato dai colleghi di Prima Merate, è scoppiato alle 9.25 in un appartamento al quinto piano del palazzo Finazzi, tra largo IV Novembre e via Vittorio Emanuele II. Immediata la chiamata ai soccorsi e l'arrivo sul posto dei Vigili del fuoco di Dalmine con i volontari di Madone e Gazzaniga con due autobotti, nonché l'autoscala da Bergamo.
In totale, ben cinque squadre sono state impegnate tutta mattina nell'intervento di spegnimento delle fiamme. Via Vittorio Emanuele è rimasta chiusa per tutte le sei ore di azione dei Vigili del fuoco che dopo aver placato l'incendio hanno provveduto a mettere in sicurezza l'edificio.
Da un monopattino
L'Eco di Bergamo specifica che delle undici persone coinvolte dieci sono state portate in codice verde al Policlinico di Ponte San Pietro e al Bolognini di Seriate, mentre un componente della famiglia che abitava nell'appartamento andato in fiamme è stato invece portato a Zingonia in codice giallo. Secondo le prime ricostruzioni, le fiamme sarebbero state generate dalla batteria di un monopattino elettrico che avrebbe preso fuoco per un sovraccarico mentre era in carica.
Cinque persone senza casa
L'appartamento dove si è originato l'incendio e dove viveva una famiglia senegalese composta di cinque persone è stato dichiarato inagibile, mentre un'altra abitazione al piano superiore sarebbe stata anche quella parzialmente danneggiata. Il Comune, in caso di necessità, troverà una sistemazione per la famiglia evacuata.
Verifiche in corso
Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri della stazione di Ponte San Pietro che hanno svolto un sopralluogo e attività di ordine pubblico nella zona, nonché l'assessore Mario Mangili e il sindaco Matteo Macoli che a L'Eco di Bergamo hanno dichiarato: «Esprimiamo il sentito e profondo ringraziamento nei confronti di Vigili del fuoco, soccorritori, forze dell'ordine e addetti comunali per il pronto intervento e per essersi prodigati con assoluta professionalità nella gestione di questa emergenza. Nell'esprimere sentimenti di particolare gratitudine anche ai cittadini che per primi hanno lanciato l'allarme, formuliamo i migliori auguri di rapido ristabilimento e recupero per i residenti nel condominio che hanno avuto bisogno di cure e accertamenti in ospedale».
Questa mattina sono in corso i sopralluoghi e le verifiche allo stabile a opera dei tecnici comunali.
