Serie C

Trasferta a Sassari per il ritorno dei play-off: Atalanta U23 a un passo dalla qualificazione

Dopo il netto successo per 7-1 maturato a Caravaggio, ai nerazzurri basterebbe non perdere con più di 5 gol di scarto per superare il turno

Trasferta a Sassari per il ritorno dei play-off: Atalanta U23 a un passo dalla qualificazione
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di Alessandro Giovanni Pagliarini

Qualcuno potrebbe definirla una pura formalità, ma nel calcio, si sa, nulla va mai dato per scontato. Domani sera (mercoledì 14 maggio), alle 20, l'Atalanta Under 23 scenderà in campo allo stadio "Vanni Sanna" di Sassari per la gara di ritorno del primo turno nazionale dei pla-yoff di Serie C contro la Torres. I nerazzurri partiranno notevolmente avvantaggiati dopo il clamoroso 7-1 inflitto ai sardi al Comunale di Caravaggio.

Un risultato storico da difendere

I ragazzi di Francesco Modesto sono atterrati in Sardegna consapevoli di aver praticamente ipotecato la qualificazione grazie alla prestazione straordinaria offerta nella gara d'andata. Con le triplette di Dominic Vavassori (classe 2005) e Federico Cassa (classe 2006), oltre alla rete del capocannoniere Vanja Vlahovic (23 gol stagionali), hanno creato un divario che appare incolmabile.

Cassa e Vavassori

La partita di domenica (11 maggio), dati alla mano, racconta una superiorità netta da parte dei bergamaschi, nonostante l'elevato gap generazionale. Tuttavia, sarà fondamentale scendere in campo con la consapevolezza che in 90' può succedere di tutto e che la parola "impossibile" non è contemplata nel vocabolario calcistico. Insomma, guai ad abbassare la guardia giocando la partita con eccessiva sufficienza.

I nerazzurri potranno contare sul ritorno in panchina di mister Modesto, che ha scontato la squalifica che lo aveva costretto a seguire la gara d'andata dalla tribuna. Tornerà a disposizione anche il difensore classe 2006 Obric, pure lui assente a Caravaggio in quanto squalificato. Dovrebbe esserci lui al centro della difesa atalantina, mentre per gli altri reparti potrebbe esserci un cauto turnover.

Clima teso sugli spalti

La gara d'andata ha lasciato strascichi anche fuori dal campo, come certificato dalle decisioni del Giudice Sportivo. La Torres è stata multata con un'ammenda di mille euro per cori oltraggiosi nei confronti delle forze dell'ordine e per danneggiamenti causati dai propri tifosi, che hanno lanciato bicchieri di plastica, danneggiato i servizi igienici e i pannelli divisori, oltre ad aver imbrattato con scritte offensive alcune strutture dello stadio.

Anche l'Atalanta Under 23 è stata sanzionata, ma con un'ammenda più leggera (300 euro), per il lancio di sette bicchieri semipieni in direzione del settore ospiti durante la partita. Difficilmente i tifosi nerazzurri seguiranno la squadra in trasferta, ma il clima sugli spalti resta molto teso, almeno per quanto riguarda i sardi, specie dopo la rumba incassata sul campo.

Da Sassari: «Non abbiamo scusanti»

Le parole del presidente della Torres, Stefano Udassi, il giorno dopo la sconfitta per 7-1 erano state chiarissime: «È stata una sconfitta dolorosa, inattesa, che non ha scusanti. Ci rendiamo conto, dalla proprietà a tutte le componenti, di questo ed è evidente che comporti analisi profonde interne e responsabilità».

Il pesante ko ha innescato una serie di riflessioni nell'ambiente sassarese sul futuro del progetto tecnico. Come evidenziato dalla stampa locale, la sconfitta potrebbe segnare la fine di un ciclo per una Torres che, nonostante i buoni risultati degli ultimi due anni - record storico con un secondo e un terzo posto consecutivi in Serie C - sembra aver raggiunto il proprio limite.

La Dea vuole continuare a sognare

L'Atalanta scenderà in campo con un solo obiettivo: passare il turno. I bergamaschi potrebbero "accontentarsi" di gestire il vantaggio senza rischi così da accedere al secondo turno nazionale dei play-off senza sforzi, ma tale scenario sembra cozzare con la mentalità di mister Modesto e con l'atteggiamento visto in campo dai giovani nerazzurri.

La prestazione dell'andata, di fatto, ha dimostrato come questa squadra, nonostante la giovane età, abbia personalità, qualità e un'enorme fame di vittorie. E difficilmente affronteranno la partita come una gita in Sardegna. Anzi, verosimilmente, proveranno a giocarsela come sempre, pur con qualche accortezza in più.

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