Minaccia un minorenne col coltello e lo rapina in zona Teb: arrestato egiziano di 22 anni

Un ragazzo di diciassette anni è stato rapinato alle pensiline della Teb, nella zona della stazione di Bergamo. È accaduto questa mattina, sabato 17 maggio, attorno alle 8.30.

Secondo la prima ricostruzione dei fatti, il minorenne è stato minacciato con un coltello e costretto a dare prima il cellulare e poi a prelevare contanti da un vicino bancomat.

Autore della rapina un egiziano di 22 anni, pluripregiudicato.

Già coinvolto in precedenti furti e rapine

Il fatto è stato riportato da Corriere Bergamo. Il diciassettenne, secondo le prime informazioni, si trovava alle pensiline della Teb, dove parte il tram per la Valle Seriana, quando sarebbe stato avvicinato dal 22enne che l'ha minacciato con un coltello e poi l'ha rapinato dello smartphone.

Non contento, il malvivente avrebbe quindi obbligato il ragazzo ad andare a prelevare altri soldi da un vicino sportello del bancomat.

È in quel momento che sono intervenuti gli agenti della Squadra mobile, parte di uno specifico servizio investigativo attivato dalla Polizia nelle aree più sensibili e a maggior frequentazione di giovani, che hanno arrestato in flagranza un egiziano 22enne con l'accusa di rapina.

L'arrestato è un pluripregiudicato, già coinvolto in precedenti furti e rapine avvenuti in città.

Portato in Questura, è stato perquisito e trovato in possesso, infatti, di bancomat e altri documenti che lo riconducono a questi reati. L'egiziano è stato quindi portato in carcere, in attesa della convalida dell'arresto.

Denunciata a piede libero anche la fidanzata, italiana: non ha partecipato attivamente alla rapina, ma era presente alle pensiline Teb e vi ha assistito.