Straordinario Retegui, 25 gol e una media da urlo: lasciato alle spalle Pippo Inzaghi
Aggiornate ancora una volta le statistiche del numero 32 atalantino, che vola verso la conquista del titolo di miglior marcatore stagionale

di Fabio Gennari
Mateo Retegui, all'ultimo minuto di Genoa-Atalanta, ha riscritto la storia. Dal 1907 a oggi, nessun calciatore dell'Atalanta era riuscito a segnare 25 gol in Serie A.
Oltre al titolo di capocannoniere, sono i dettagli a rendere ancora più importanti le gesta di un ragazzo che ormai è avviato (con pieno merito) a lasciare un segno indelebile sulla stagione 2024/25 dell'Atalanta. Qualcosa che, ad agosto, probabilmente nessuno pensava potesse davvero accadere.
Sul campo di Marassi, dopo diversi tentativi poco pericolosi e concreti, Retegui si è avventato sul cross di De Ketelare e ha mandato la palla a sbattere sul palo interno alla sinistra di Leali prima di esultare (in modo contenuto, essendo ex) per la sua 25ª perla. E tutto è reso ancora più speciale dalla media gol rispetto ai minuti giocati: siamo a quota 93, praticamente una rete a partita, contro il gol ogni 119 minuti che aveva contraddistinto invece l'esperienza di Pippo Inzaghi a Bergamo, detentore del record precedente di marcature nerazzurre in campionato in una sola stagione.
Ciò che è emerso in modo abbastanza chiaro in questa stagione è che la posizione preferita dell'argentino è al centro del tridente. Da quella posizione, il classe 1999 trova la via della rete un po' in tutti i modi ed è curioso vedere come sia andato in doppia cifra sia con il destro che con il sinistro. Agli occhi più distratti sembrano dettagli, ma si tratta invece di statistiche pesanti per una squadra che, con Gasperini, dopo anni di "cooperativa del gol" in questa stagione ha visto l'attacco andare in rete ben 62 volte su 104 gol marcature stagionali.
Bravo Mateo Retegui. Nessuno si sarebbe aspettato che al primo anno con la Dea segnasse così tanti gol con un rendimento più che buono. Anche qui c'è la mano del Gasp che lo ha aiutato sul piano tecnico e tattico alla sua completa esplosione. Punto fermo x la prossima stagione